La Turchia si impegna per una ‘nuova era’ in Siria
Il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, ha annunciato l’inizio di una ‘nuova era’ in Siria durante una conferenza ad Ankara con gli ambasciatori turchi nel mondo. Fidan ha sottolineato l’importanza di concentrarsi sul futuro e ha espresso il sostegno della Turchia alla creazione di un’amministrazione inclusiva nel paese. “In Siria è iniziata una nuova era, ora è necessario concentrarsi sul futuro”, ha affermato il ministro. “La Turchia, che ha teso la mano ai suoi fratelli siriani in tempi difficili, sarà con loro in questa nuova pagina che è stata aperta a Damasco”, ha aggiunto, come riportato dalla tv di Stato Trt.
L’appello alla comunità internazionale
Fidan ha anche rivolto un appello alla comunità internazionale, in particolare alle Nazioni Unite, affinché si impegni a sostenere il popolo siriano e la creazione di un’amministrazione inclusiva. “Ci aspettiamo che gli attori internazionali, soprattutto le Nazioni Unite, diano una mano al popolo siriano e sostengano la creazione di un’amministrazione inclusiva”, ha dichiarato il ministro.
Un nuovo capitolo per la Siria?
Le parole del ministro turco Fidan aprono un nuovo capitolo nel contesto della crisi siriana. La Turchia, che ha svolto un ruolo chiave nella guerra civile, sembra ora propendere per una soluzione politica e un futuro inclusivo per il paese. La creazione di un’amministrazione inclusiva è un passo importante per la riconciliazione e la ricostruzione della Siria, ma la strada da percorrere è ancora lunga e complessa. Sarà fondamentale il ruolo della comunità internazionale, in particolare delle Nazioni Unite, nel garantire un processo di transizione pacifico e sostenibile.