Un focolaio di Klebsiella oxytoca in Messico
Un’inquietante epidemia di Klebsiella oxytoca ha colpito quattro ospedali dello stato di Edomex in Messico, causando la morte di otto bambini in pochi giorni. Il ministero della Sanità messicano ha aperto un’investigazione per determinare le cause di questo tragico evento e per adottare misure preventive per evitare che si ripeta.
Secondo i primi riscontri, il contagio potrebbe essere avvenuto attraverso il somministro di nutrizione parenterale, un tipo di nutrizione somministrata per via endovenosa. L’azienda Safe, che produce il preparato sospettato di essere la causa del contagio, è sotto inchiesta.
Le vittime e gli ospedali coinvolti
Le vittime di questo focolaio sono tutte pazienti pediatrici, con un’età compresa tra 0 e 14 anni. Gli ospedali coinvolti sono tre del settore pubblico e uno del settore privato, tutti costantemente monitorati dalle autorità sanitarie.
La ministra della Salute dello stato di Edomex, Macarena Montoya Olvera, ha assicurato che il focolaio è sotto controllo, ma la situazione rimane comunque allarmante.
Sospeso il somministro dei prodotti Safe
A scopo precauzionale, le autorità hanno sospeso il somministro di tutti i prodotti Safe elaborati dopo il 21 novembre. L’azienda è sotto inchiesta e le autorità stanno indagando sulla possibile contaminazione del preparato nutrizionale.
La testata ‘El Universal’ ha riferito che l’azienda Safe è sotto la lente d’ingrandimento degli investigatori della Direzione nazionale epidemiologica del Messico.
Un allarme per la sicurezza sanitaria
Questa tragedia solleva serie preoccupazioni per la sicurezza sanitaria in Messico. L’epidemia di Klebsiella oxytoca evidenzia la necessità di un controllo rigoroso delle procedure di sterilizzazione e di una maggiore attenzione alla qualità dei prodotti utilizzati in ambito sanitario. È fondamentale che le autorità sanitarie messicane approfondiscano le indagini per identificare con precisione la causa del contagio e per adottare misure efficaci per prevenire futuri focolai di infezione.