L’Italia domina a Takasaki
L’Italia del fioretto maschile ha dominato la seconda tappa stagionale di Coppa del Mondo a Takasaki, in Giappone, conquistando l’oro con Alessio Foconi e l’argento con Filippo Macchi. La finale, un derby tra amici e compagni di Nazionale, si è conclusa con un emozionante 15-14 a favore di Foconi, che ha così conquistato il suo ottavo titolo in Coppa del Mondo. Macchi, invece, si conferma tra i migliori fiorettisti al mondo, aggiungendo un altro argento al suo palmarès dopo l’argento olimpico di Parigi 2024.
La giornata dei due azzurri è iniziata con due vittorie nei derby del tabellone da 64: Foconi ha superato Francesco Ingargiola per 15-10, mentre Macchi ha avuto la meglio su Giuseppe Franzoni con lo stesso punteggio. Il campione mondiale di Wuxi 2019 ha poi vinto 15-12 contro l’atleta neutrale Semenyuk, mentre il vicecampione olimpico in carica si è qualificato dopo il ritiro del francese Roger.
Negli ottavi, Foconi ha eliminato agilmente il giapponese Nagano (15-4), mentre Macchi ha superato Giulio Lombardi in un’altra sfida tutta italiana (15-9). I due azzurri hanno poi raggiunto la zona medaglie con vittorie rispettivamente sul neutrale Borodachev (15-14) e sull’egiziano Hamza (15-13).
In semifinale, Foconi ha battuto lo statunitense Massialas per 15-12, mentre Macchi ha preso la rivincita della finale di Parigi 2024, superando il campione olimpico Cheung di Hong Kong con il punteggio di 15-9.
La finale, una sfida emozionante e vibrante, ha visto Foconi trionfare per 15-14, regalando all’Italia una doppietta d’oro a Takasaki.
Le altre prestazioni degli azzurri
Oltre al trionfo di Foconi e Macchi, gli altri fiorettisti azzurri hanno comunque disputato una buona gara. Giulio Lombardi si è fermato agli ottavi, classificandosi al 14° posto dopo essere stato sconfitto da Macchi nel derby. Tommaso Martini si è invece classificato 16° dopo essere stato battuto 15-12 dall’atleta neutrale Borodachev.
Gli altri italiani in pedana hanno ottenuto i seguenti piazzamenti: Guillaume Bianchi 17°, Edoardo Luperi 40°, Davide Filippi 41°, Damiano Di Veroli 49°, Francesco Ingargiola 56° e Giuseppe Franzoni 61°.
Domani, si terrà la terza e ultima giornata di gare con la competizione a squadre. L’Italia, guidata dal CT Stefano Cerioni e dal maestro di staff Fabio Galli, scenderà in pedana con Guillaume Bianchi, Alessio Foconi, Giulio Lombardi e Filippo Macchi. Il quartetto, che ha vinto la prova d’esordio a Tunisi due settimane fa, debutterà nei quarti di finale contro la vincente di Ucraina-Singapore.
Un futuro roseo per il fioretto italiano
La doppietta di Takasaki è un segnale importante per il fioretto italiano. La vittoria di Foconi e l’argento di Macchi dimostrano il grande talento e la crescita di questa disciplina in Italia. L’Italia ha dimostrato di avere un gruppo di atleti di alto livello, pronti a competere con le migliori nazionali del mondo. La vittoria a squadre a Tunisi e la doppietta a Takasaki sono un ottimo punto di partenza per un futuro roseo per il fioretto italiano.