Divieto di vendita dei biglietti ai tifosi laziali
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha disposto il divieto di vendita dei biglietti ai residenti della Regione Lazio per la partita Napoli-Lazio, in programma domenica 8 dicembre allo stadio Maradona. L’unica eccezione riguarda i sottoscrittori dei programmi di fidelizzazione con il Napoli, ai quali è comunque precluso l’acquisto per il settore ospiti.
La decisione è stata presa in seguito alle valutazioni espresse dal Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, che il 27 novembre ha evidenziato il pericolo di gravi turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Oltre al divieto di vendita ai residenti del Lazio, il prefetto ha disposto la vendita dei tagliandi per i tifosi della Lazio residenti in altre regioni esclusivamente per il settore ospiti e limitatamente ai sottoscrittori dei programmi di fidelizzazione con la Lazio.
Motivi di sicurezza
Il provvedimento è stato adottato, come si legge in una nota, “su analogo parere della Questura di Napoli, in considerazione delle valutazioni espresse dal Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive che, il 27 novembre, ha evidenziato il pericolo di gravi turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica”.
La decisione di vietare la vendita dei biglietti ai tifosi laziali è stata presa in considerazione del rischio di incidenti e scontri tra le tifoserie, un problema che purtroppo affligge il mondo del calcio italiano da tempo.
La sicurezza dei tifosi e degli spettatori è una priorità assoluta per le autorità, e questo provvedimento si inserisce in una serie di misure volte a garantire l’ordine pubblico durante le partite di calcio.
Considerazioni personali
La decisione del prefetto di Napoli di vietare la vendita dei biglietti ai tifosi laziali è un provvedimento che, seppur drastico, si rende necessario in considerazione del rischio di incidenti e scontri tra le tifoserie. La sicurezza dei tifosi e degli spettatori è una priorità assoluta, e le autorità devono adottare tutte le misure necessarie per garantire l’ordine pubblico durante le partite di calcio.
È importante sottolineare che la rivalità tra le tifoserie non giustifica la violenza, e che il calcio dovrebbe essere uno sport che unisce le persone, non le divide. La speranza è che questo provvedimento contribuisca a creare un clima di maggiore serenità e rispetto tra le tifoserie, e che le partite di calcio possano essere vissute in un ambiente sicuro e pacifico.