Nuova tassa per i più ricchi in Brasile
Il governo brasiliano ha presentato una proposta di legge che prevede l’introduzione di una nuova tassazione sui redditi più alti. La misura colpirebbe i cittadini che guadagnano tra i 600 mila e un milione di real all’anno, con un’aliquota progressiva che arriva fino al 10% per i milionari. Questa nuova tassa si applicherebbe anche sui guadagni provenienti da rendite immobiliari, dividendi e interessi sul capitale, che attualmente non sono tassati. L’aliquota attuale per l’1% dei brasiliani più ricchi è del 4,2%, mentre lo 0,01% dei multi miliardari paga un’imposta sul reddito dell’1,75%.
Obiettivo: compensare l’esenzione Irpef e migliorare i conti pubblici
L’introduzione di questa nuova tassa è motivata dalla necessità di compensare l’esenzione dell’Irpef per i redditi inferiori agli 800 euro (500 real). Questa esenzione, che entrerà in vigore a breve, comporterà una riduzione delle entrate statali di circa 7,1 miliardi di euro (45 miliardi di real) all’anno. La nuova tassa, quindi, mira a riequilibrare le entrate e a migliorare la tenuta dei conti pubblici. L’intervento sul fisco fa parte di un pacchetto più ampio di tagli alla spesa pubblica che, secondo le stime del governo, dovrebbe garantire un risparmio di 52 miliardi di euro (327 miliardi di real) tra il 2025 e il 2030.
Approvazione in Parlamento
La riforma proposta dall’esecutivo dovrà essere approvata dal Parlamento brasiliano. Il processo di approvazione potrebbe essere lungo e complesso, con possibili modifiche e discussioni durante il percorso legislativo.
L’impatto della nuova tassazione
L’introduzione di questa nuova tassa potrebbe avere un impatto significativo sull’economia brasiliana. Da un lato, potrebbe contribuire a migliorare la giustizia sociale e a ridurre le disuguaglianze, redistribuendo il carico fiscale in modo più equo. Dall’altro, potrebbe scoraggiare gli investimenti e la crescita economica, se i cittadini più ricchi decidessero di trasferire i propri capitali all’estero per evitare la tassazione. Sarà importante valutare attentamente l’impatto della nuova tassa e adottare misure correttive se necessario per garantire un equilibrio tra le esigenze di bilancio e la crescita economica.