La dichiarazione di Albano
La presidente di Magistratura Democratica, Silvia Albano, giudice della sezione immigrazione del tribunale di Roma, ha rilasciato una dichiarazione in cui ha espresso la sua volontà di evitare uno scontro con il governo. Durante un convegno di Magistratura Democratica a Roma, Albano ha affermato: “Non ho nessuna intenzione di andare allo scontro con il governo, è il governo che vuole fare uno scontro con me e io voglio sottrarmi.”
Critiche alla personalizzazione del dibattito
Albano ha criticato la personalizzazione del dibattito, affermando che “C’è stata una personalizzazione insopportabile”. Ha sottolineato che ci sono giudici che cercano di fare il loro lavoro e che c’è stato un pronunciamento unanime di tutte le comunità dei giuristi, dall’Unione delle camere penali alle associazioni dei professori di diritto dell’Unione europea.
La supremazia del diritto europeo
Albano ha ribadito la supremazia del diritto europeo, dichiarando: “Tutti hanno sostenuto che sulla supremazia del diritto europeo non ci si può fare nulla”.
Considerazioni
La dichiarazione di Albano rappresenta un punto di vista significativo nel dibattito in corso sulla supremazia del diritto europeo e il ruolo della magistratura. Le sue parole evidenziano la tensione tra il governo e la magistratura, e sottolineano l’importanza di un’interpretazione coerente del diritto europeo da parte di tutti gli attori istituzionali. È importante notare che la dichiarazione di Albano si inserisce in un contesto di crescente dibattito sulla sovranità nazionale e la sua relazione con l’Unione Europea. La questione della supremazia del diritto europeo è al centro di questo dibattito, e la posizione di Albano rappresenta una voce importante a favore del rispetto del diritto europeo.