Messico pronto ad affrontare le minacce di Trump
Il governo messicano ha dichiarato che affronterà con “sangue freddo e intelligenza” le minacce del presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, di imporre dazi alle esportazioni del Paese latinoamericano. Lo ha affermato il ministro dell’Economia, Marcelo Ebrard, uscendo da un incontro con la presidente Sheinbaum a Palazzo Nazionale.
Dopo il colloquio telefonico tra i due capi di Stato, Ebrard ha escluso la possibilità di uno scontro con il governo Trump e ha sottolineato che la squadra del governo messicano si era preparata da mesi per questo scenario.
Ebrard: “Non credo che ci saranno problemi”
Interrogato sulla possibilità che sorgano problemi tra il Messico e gli Stati Uniti sotto l’amministrazione Trump, il funzionario ha risposto: “Non credo, perché l’entità degli scambi commerciali tra i due Paesi fa sì che la logica porti a credere che i flussi dovrebbero essere rafforzati. Le relazioni economiche continueranno.”
Un’analisi delle relazioni economiche tra Messico e Stati Uniti
La dichiarazione di Ebrard evidenzia l’importanza delle relazioni economiche tra Messico e Stati Uniti. L’entità degli scambi commerciali tra i due Paesi è notevole e, come sottolineato dal ministro, la logica suggerisce che i flussi commerciali debbano essere rafforzati. Tuttavia, le minacce di Trump di imporre dazi sulle esportazioni messicane potrebbero rappresentare un ostacolo a questa logica. Sarà interessante osservare come il governo messicano gestirà la situazione e come si evolveranno le relazioni economiche tra i due Paesi nei prossimi mesi.