Un viaggio nella musica e nell’anima
Il chitarrista e compositore Franco Mussida, fondatore della Premiata Forneria Marconi (Pfm), una delle band simbolo del rock progressivo italiano, ha dato alle stampe la sua autobiografia, “Il bimbo del carillon”, edita da Salani. Il libro, in uscita l’8 novembre, è un’esplorazione profonda e sincera della vita di un musicista che ha dedicato la sua esistenza alla musica, considerata da lui una “grammatica universale” capace di svelare la poesia del mondo.
Il libro ripercorre la storia di Mussida, a partire dalla sua infanzia, quando un carillon lo affascinò con i suoi suoni, aprendogli le porte di un mondo di emozioni e creatività. Il suo amore per la musica, nato in quel momento, lo ha accompagnato per tutta la vita, diventando la sua compagna fedele.
Mussida racconta la sua esperienza con la Pfm, band con cui ha composto alcuni dei brani più celebri del rock italiano, come “Impressioni di Settembre”, e la sua evoluzione artistica, che lo ha portato a esplorare nuovi orizzonti musicali e ad approfondire il suo rapporto con l’arte in tutte le sue forme. Nel libro, Mussida si racconta con onestà e vulnerabilità, svelando al lettore il suo percorso di crescita personale e professionale.
Un impegno sociale e un’eredità musicale
Oltre alla sua carriera musicale, Mussida si è dedicato con passione al sociale, tenendo laboratori musicali in comunità e istituti di pena dal 1987. Il suo impegno è stato fondamentale per portare la musica a chi ne aveva più bisogno, offrendo un’opportunità di espressione e di crescita personale.
Mussida è anche il fondatore e presidente del Cpm Music Institute di Milano, un’istituzione di grande importanza per la formazione musicale in Italia. Il suo lavoro in questo campo ha contribuito a formare generazioni di musicisti, lasciando un’eredità importante per il futuro della musica italiana.
“Il bimbo del carillon” è un libro che non si limita a raccontare la vita di un musicista, ma è un’esplorazione profonda dell’anima umana, un viaggio emozionante che ci porta a riflettere sul potere della musica e sul suo ruolo nella nostra vita.
Un’autobiografia che va oltre la musica
‘Il bimbo del carillon’ non è solo una semplice autobiografia di un musicista, ma un’opera che affronta temi universali come la ricerca della propria identità, il potere della musica come linguaggio universale e l’impegno sociale. Mussida, con la sua sincerità e la sua profonda sensibilità, riesce a coinvolgere il lettore in un viaggio emozionante e introspettivo, offrendo una prospettiva unica sul mondo della musica e sull’arte in generale.