Mattarella alla Scala, Meloni assente
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarà presente alla Prima della Scala del 7 dicembre, dove andrà in scena l’opera ‘La forza del destino’ di Giuseppe Verdi. La notizia è stata annunciata dal sindaco di Milano Giuseppe Sala a margine della posa delle corone al sacrario dei caduti in occasione del 4 novembre. Sala ha dichiarato: “Alla Scala ci sarà il presidente Mattarella e non ci sarà la presidente Meloni”.
Oltre a Mattarella, sarà presente anche il ministro della Cultura Alessandro Giuli. L’assenza della presidente del Consiglio Giorgia Meloni è stata confermata dal sindaco Sala, ma non sono stati forniti ulteriori dettagli sulle motivazioni della sua assenza.
‘La forza del destino’ di Verdi
L’opera ‘La forza del destino’ è un’opera lirica in quattro atti di Giuseppe Verdi, su libretto di Francesco Maria Piave, basato sul dramma ‘Don Alvaro o La fuerza del sino’ di Ángel de Saavedra, duca di Rivas. L’opera fu composta nel 1862 e la prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro dell’Opera di San Pietroburgo il 10 novembre dello stesso anno. ‘La forza del destino’ è un’opera di grande successo, con un libretto ricco di colpi di scena e una musica potente e appassionante. L’opera racconta la storia di Don Alvaro, un giovane nobile spagnolo, e di Leonora, una giovane donna di cui è innamorato. La loro storia è ostacolata da Don Carlo, il fratello di Leonora, che odia Don Alvaro per aver ucciso accidentalmente il padre di Leonora in un duello. Il destino si intreccia con le loro vite, portandoli a incontrarsi e separarsi in situazioni sempre più drammatiche.
Presenza e assenza
La presenza del presidente Mattarella e l’assenza della presidente Meloni alla Prima della Scala sollevano alcune domande. Si tratta di una scelta politica o di un semplice impedimento? In ogni caso, la scelta di Mattarella di presenziare all’evento dimostra l’importanza che la cultura riveste per il presidente della Repubblica. La presenza del ministro della Cultura Alessandro Giuli conferma l’impegno del governo per il settore culturale.