Risultati positivi per Enel nei primi nove mesi del 2024
Enel ha annunciato risultati positivi per i primi nove mesi del 2024, con un ebitda ordinario di 17,4 miliardi di euro, in aumento del 6,5% rispetto ai nove mesi del 2023. L’utile netto ordinario ha registrato un deciso rialzo del 16,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo i 5,8 miliardi di euro. Il gruppo ha anche confermato la guidance per il 2024, con la previsione di un ebitda ordinario compreso tra 22,1 e 22,8 miliardi di euro e un utile netto ordinario compreso tra 6,6 e 6,8 miliardi di euro.
Debito in calo e piano di dismissioni in corso
Enel ha registrato un calo del debito, che si attesta a 58.153 milioni di euro a fine settembre 2024, in calo rispetto ai 60.163 milioni di euro di fine 2023. Il gruppo ha inoltre completato il piano di dismissioni entro la fine dell’anno, il che gli consentirà di prevedere per il 2024 un rapporto tra indebitamento finanziario netto ed ebitda pari a circa 2,4x, un valore inferiore alla media del settore.
Focus su America Latina e crescita sostenibile
Stefano De Angelis, cfo del gruppo Enel, ha sottolineato come i risultati positivi siano stati guidati dalla resilienza e dal bilanciamento geografico del portafoglio di asset del gruppo, con un particolare focus sulle iniziative di advocacy in America Latina. Il gruppo si impegna a garantire una crescita futura, sostenibile e duratura, a beneficio di tutti gli stakeholder.
Un’analisi dei risultati di Enel
I risultati di Enel per i primi nove mesi del 2024 sono positivi e confermano la solidità del gruppo. La crescita dell’ebitda e dell’utile netto, insieme al calo del debito, dimostrano la capacità di Enel di adattarsi alle sfide del mercato e di perseguire una strategia di crescita sostenibile. L’attenzione all’America Latina, un mercato in crescita e con un grande potenziale, è un segnale importante per il futuro del gruppo.