Commemorazione dei caduti a Asmara
Il 4 novembre, in occasione del Giorno dell’Unità nazionale e Giornata delle Forze Armate, si è svolta la tradizionale cerimonia di commemorazione dei caduti italiani presso il cimitero militare di Asmara, in Eritrea. L’ambasciatore d’Italia in Eritrea, Marco Mancini, ha deposto una corona di fiori presso l’altare monumentale dedicato ai caduti italiani e presso il monumento dedicato a quelli eritrei. Alla cerimonia hanno partecipato una rappresentanza di connazionali, residenti e visitatori. L’evento si è svolto al suono degli inni nazionali dei due Paesi.
Il cimitero militare di Asmara
Il cimitero militare di Asmara ospita le spoglie di 772 militari italiani morti tra il 1890 e il 1950. In totale, sono quasi 5000 le spoglie dei caduti italiani custodite nei cimiteri e sacrari di tutta l’Eritrea, tra cui Asmara, Massaua, Dogali, Cheren e Adi Quala. La manutenzione e la custodia di questi luoghi sono a cura dell’ambasciata d’Italia ad Asmara, sotto l’egida del ministero della Difesa.
Presenza dell’Associazione nazionale reduci e rimpatriati d’Africa
Tra gli ospiti della cerimonia, era presente una rappresentanza dell’Associazione nazionale reduci e rimpatriati d’Africa. La loro presenza ha sottolineato l’importanza del ricordo e della memoria storica, soprattutto per le famiglie dei caduti e per coloro che hanno vissuto in prima persona il periodo coloniale.
Il valore della memoria
La commemorazione dei caduti è un momento importante per ricordare il sacrificio di coloro che hanno perso la vita in guerra. È un atto di rispetto e di gratitudine verso i soldati che hanno combattuto per la loro patria. La presenza di una rappresentanza dell’Associazione nazionale reduci e rimpatriati d’Africa testimonia l’importanza di mantenere viva la memoria storica, soprattutto per le nuove generazioni che non hanno vissuto direttamente questi eventi.