Un gala per l’Africa
La terza edizione della cena di raccolta fondi di To Get There, l’associazione benefica fondata dal celebre agente delle top model Piero Piazzi e da Massimo Leonardelli, ha visto la partecipazione di numerosi vip. La serata, tenutasi a Palazzo Parigi a Milano, ha visto la partecipazione di sostenitori come Bebe Vio, Vinicio Marchioni, Frida Giannini, Arisa e Michele Bravi, che si è esibito per gli ospiti. Grazie a una lotteria benefica, sono stati raccolti fondi per progetti di sviluppo sostenibile e assistenza sanitaria in Uganda, Sud Sudan e nella Repubblica Centrafricana.
Tra i progetti finanziati nel 2024, il completamento a Gulu, in Uganda, dell’Health Center, che fornisce cure mediche essenziali e supporto alla comunità locale, e della Casa Racisci Zani, un rifugio pensato per offrire una seconda possibilità ai giovani senza fissa dimora. Sono stati anche conclusi i lavori per il dormitorio e la mensa a Bangui, nella Repubblica Centrafricana.
“Il mio più grande dolore – ha raccontato Piero Piazzi – è quello di non avere avuto figli, ma ogni volta che sono in Uganda questo vuoto viene colmato dalla presenza dei bambini di cui ci occupiamo. Vorrei portarmeli tutti via. E arriverà il momento, molto prima di quanto si pensi, in cui mi trasferirò lì.”
Per il 2025, To.Get.There ha in programma la costruzione di due nuovi pozzi d’acqua, vitali per le comunità locali, grazie ai fondi raccolti con il gala di ieri.
Riconoscimenti e premi
Durante l’evento sono stati anche consegnati i To.Get.There Awards. Tra i premiati Franco Vaccari, presidente di Rondine Cittadella della Pace, organizzazione impegnata nella riduzione dei conflitti a livello globale, e Andrea Bosca, ambasciatore della non profit EveryChildIsMyChild.
Un impegno concreto per l’Africa
La cena di raccolta fondi di To Get There è un esempio concreto di come la solidarietà e la generosità possano fare la differenza nella vita di persone in difficoltà. L’impegno dell’associazione per lo sviluppo sostenibile e l’assistenza sanitaria in Africa è encomiabile e merita di essere sostenuto. Il fatto che l’organizzazione si dedichi a progetti specifici e tangibili, come la costruzione di centri sanitari e rifugi per i giovani senza fissa dimora, dimostra la serietà e l’efficacia del suo lavoro.