Un viaggio nella danza di Roland Petit
A cento anni dalla nascita di Roland Petit, uno dei più grandi coreografi del Novecento, la mostra “Hommage a Roland Petit” riporta in vita il genio e le creazioni di questo maestro della danza. L’esposizione, curata da Paola Leoni e Carmela Piccione, è stata inaugurata nel 2004 per celebrare gli ottant’anni di Petit e oggi viene riallestita all’Antica Fornace del Canova a Roma, dal 25 ottobre al 10 novembre.
La mostra offre un percorso inedito e ricco di emozioni, che esplora il profondo legame tra Petit e l’Italia. Attraverso oltre cento fotografie scattate dal 1955 al 2002, si possono ammirare le sue opere più celebri, da Carmen a Esmeralda in Notre Dame de Paris, da Chérie a Coppelia, L’Arlésienne, Duke Ellington Ballet, e i balletti che hanno segnato la storia della danza del Novecento. Le immagini, scattate dai più grandi fotografi del tempo, offrono uno sguardo privilegiato sul lavoro di Petit e sulle sue collaborazioni con le più grandi étoile italiane.
Oltre alle fotografie, la mostra presenta proiezioni, interviste e brani di musiche originali, che ripercorrono la carriera di Petit e le sue collaborazioni con maestri come Jean Cocteau, Christian Bérard, Lénor Fini, Yves Saint Laurent, Gianni Versace, Franca Squarciapino ed Ezio Frigerio, Antoni Clavé, Marius Constant e Gabriel Yared. Un viaggio che ci porta nel cuore della creatività di Petit e ci fa rivivere il suo talento e la sua passione per la danza.
Un omaggio alle grandi interpreti
La mostra “Hommage a Roland Petit” non si limita a celebrare la carriera del coreografo, ma si focalizza anche sulle grandi interpreti che hanno dato vita alle sue coreografie. A vent’anni dal debutto, l’esposizione si arricchisce di una retrospettiva protofemminista che rende omaggio a figure come Carla Fracci, Luciana Savignano, Zizi Jeanmaire, Elisabetta Terabust, Alessandra Ferri, Viviana Durante ed Eleonora Abbagnato.
Attraverso le foto e le testimonianze, si può ammirare il talento di queste étoile e la loro capacità di dare vita alle coreografie di Petit con grazia, eleganza e passione. La mostra diventa così un omaggio non solo a Petit, ma anche a tutte le donne che hanno contribuito a rendere la sua danza un’esperienza indimenticabile.
Un’eredità di talento e creatività
La mostra “Hommage a Roland Petit” è un’occasione unica per scoprire o riscoprire il genio di uno dei più grandi coreografi del Novecento. L’esposizione offre un viaggio emozionante nel mondo di Petit, attraverso le sue opere, le sue collaborazioni e le sue interpretazioni.
Attraverso le fotografie, le proiezioni e le interviste, la mostra ci fa rivivere la magia della danza di Petit e ci fa comprendere la sua influenza sulla storia del balletto. Un’eredità di talento e creatività che continua a ispirare e affascinare le nuove generazioni di ballerini e appassionati di danza.
Un omaggio a un maestro della danza
“Hommage a Roland Petit” è un’iniziativa lodevole che celebra la vita e l’opera di un grande artista. La mostra offre un’opportunità unica per conoscere la carriera di Petit e la sua influenza sulla danza del Novecento. L’esposizione si distingue per la sua completezza, che comprende non solo le opere di Petit, ma anche le sue collaborazioni con grandi artisti e le sue interpretazioni. L’attenzione alle grandi interpreti femminili che hanno danzato le sue coreografie aggiunge un tocco di contemporaneità e di sensibilità al progetto. “Hommage a Roland Petit” è un omaggio doveroso a un maestro della danza, che continua a ispirare e affascinare il pubblico di tutto il mondo.