Il Rapporto tra Moneta e Finanza in Crescita
Il presidente della Consob, Paolo Savona, ha evidenziato nel suo discorso al mercato del 25 giugno un problema cruciale: il rapporto tra moneta e finanza è aumentato significativamente dal 1974, anno di nascita della Consob. Questo rapporto è passato da 1 a 2,8 volte, mentre il risparmio destinato alla produzione interna non ha seguito la stessa crescita. Savona ha sottolineato che questa disparità richiede un’attenzione particolare e un’azione decisiva per riequilibrare la situazione.
La Necessità di Riforme e Innovazione
Savona ha espresso la necessità di riformare la normativa e l’architettura di vigilanza per incorporare le innovazioni tecnologiche e indirizzare il risparmio verso la produzione interna. Ha sottolineato l’urgenza di affrontare questa sfida, chiedendo un segnale chiaro di intenzione di procedere in questa direzione o una spiegazione altrettanto fondata del perché non si avverte questa necessità.
Riflessioni in Sapienza: 50 Anni di Consob
L’intervento di Savona è stato il punto di partenza del convegno per i 50 anni della Consob alla Sapienza, un’occasione per riflettere sulla storia dell’istituzione e sulla sua base teorica. Il convegno, incentrato sul volume “Riflessioni in Sapienza”, curato da Guido Ferrarini e Maria Antonietta Scopelliti, ha come obiettivo analizzare l’evoluzione della Consob e la sua influenza sul panorama economico italiano.
L’Importanza di un’Economia Solida
La preoccupazione di Savona per il divario tra moneta e finanza e la necessità di indirizzare il risparmio verso la produzione interna è un segnale importante. Un’economia solida e dinamica si basa su un sistema produttivo efficiente e competitivo, che richiede investimenti e risorse. Se il risparmio non viene indirizzato verso la produzione interna, il rischio è di rallentare la crescita economica e di creare squilibri nel sistema finanziario.