Toscana: un’altra emergenza maltempo
La Toscana è stata colpita da un’altra ondata di maltempo, a neppure un mese dai nubifragi che lo scorso 23 settembre hanno causato la morte di un bimbo di 5 mesi e della sua nonna, travolti dalle acque del torrente Sterza nel Pisano. Il governatore Eugenio Giani ha già firmato la dichiarazione di calamità regionale per sei province, annunciando di chiedere quella nazionale.
Tra i territori più colpiti, come già a settembre, quello di Livorno: a Campiglia Marittima sono caduti 172 mm di pioggia in poche ore, con il fiume Cornia che ha rotto gli argini in sei punti. I vigili del fuoco hanno effettuato numerosi salvataggi e evacuazioni, tra cui quella di una RSA. A Cafaggio, un uomo è stato salvato dalla furia dell’acqua aggrappandosi ai cartelli stradali.
Nel pomeriggio, il fiume Cecina a Cinquantina, frazione di Cecina, è tracimato, con un’ondata di piena mai registrata prima. Il fiume era stato posto sotto stretta sorveglianza, tanto che erano state chiuse le scuole e un tratto della variante Aurelia.
Anche la provincia di Pisa è stata colpita, con il Cecina che ha allagato le campagne e alcuni negozi a Montescudaio, evacuati precauzionalmente. Lo Sterza è nuovamente tracimato.
Nel fiorentino, allagamenti e abitazioni isolate hanno portato all’evacuazione di Castelfiorentino. A Siena, la stazione è stata allagata. Lo stato di calamità regionale è stato firmato anche per le province di Grosseto e di Pistoia.
I danni all’agricoltura non sono ancora stati quantificati, ma le associazioni di categoria parlano di migliaia di ettari di campi sommersi da acqua e fango.
Emilia-Romagna: allerta rossa e disagi diffusi
In Emilia-Romagna, l’allerta è rossa. Già dalla notte scorsa, si sono registrati problemi in Appennino, con il paese di Enzo Biagi isolato. Nel capoluogo, si sono verificati disagi. Per sabato, le scuole sono chiuse a Ravenna e in altri comuni della Romagna. I treni sono sospesi tra Faenza e Marradi. Nel Bolognese, è stato ordinato l’evacuazione delle case vicino a corsi d’acqua.
Veneto: allagamenti e disagi nel Vicentino
Anche il Veneto è stato colpito dal maltempo. Oggi, il Vicentino è stato particolarmente colpito, con allagamenti sulla statale del Brennero, inizialmente chiusa e poi riaperta. La circolazione ferroviaria è stata sospesa per ore sulle linee Vicenza – Padova/Schio/Treviso. Aziende e case sono state allagate per l’esondazione del torrente Rana.
Maltempo in altre regioni
L’allerta arancione è stata diramata per altre sette regioni: Calabria, Sicilia, una parte dell’Emilia-Romagna, una parte della Campania, Basilicata, Puglia e Veneto. In Campania, si sono registrati disagi e strade allagate sulla costiera amalfitana e su quella sorrentina. A Napoli, un uomo è rimasto leggermente ferito per la caduta di un albero.
Un’emergenza che richiede un’azione coordinata
Le recenti ondate di maltempo che hanno colpito la Toscana, l’Emilia-Romagna e il Veneto evidenziano la necessità di un’azione coordinata e preventiva per affrontare le emergenze legate al cambiamento climatico. La prevenzione, la gestione del rischio e la collaborazione tra enti e istituzioni sono fondamentali per mitigare i danni e proteggere la popolazione.