Un gigante della pubblicità brasiliana se ne va
Il mondo della pubblicità piange la scomparsa di Washington Olivetto, un nome che ha segnato la storia della creatività brasiliana. Olivetto, nato a San Paolo nel 1951 da una famiglia di origini liguri, è stato un pioniere del settore, responsabile di alcune delle campagne più iconiche e innovative del suo paese. La sua agenzia, W/Brasil, fondata nel 1986 insieme ai soci Javier Llussá Ciuret e Gabriel Zellmeister, è diventata un punto di riferimento internazionale per la sua creatività e il suo impatto culturale.
Campagne iconiche e premi prestigiosi
Tra le campagne più famose di Olivetto si ricordano ‘O Primeiro Bra’ e ‘Hitler’, realizzate per il quotidiano Folha nella seconda metà degli anni ’80. Queste due campagne sono state le uniche brasiliane ad essere inserite nella lista dei 100 migliori spot televisivi di tutti i tempi, un riconoscimento che testimonia l’impatto e l’influenza di Olivetto nel panorama pubblicitario internazionale. Nel corso della sua carriera, ha vinto oltre 50 Leoni al Festival della pubblicità di Cannes, solo nella categoria ‘Film’, un risultato che dimostra la sua maestria e la sua capacità di creare pubblicità memorabili e di grande impatto.
Un impegno per la democrazia
Oltre al successo professionale, Olivetto è stato anche un fervente sostenitore della democrazia in Brasile. Nel 1981, ha fatto parte del gruppo che ha fondato la Democrazia Corinthiana, un movimento all’interno del club di calcio Corinthians che ha sfidato la dittatura militare alla fine del regime (1964-1985). Guidato da famosi giocatori come Sócrates, il movimento ha contribuito a promuovere la libertà e la democrazia in Brasile, dimostrando l’impegno di Olivetto per i valori democratici e la sua convinzione che la creatività potesse essere uno strumento per il cambiamento sociale.
Un’eredità di creatività e impegno
La scomparsa di Washington Olivetto lascia un vuoto incolmabile nel mondo della pubblicità brasiliana e internazionale. Il suo talento creativo e la sua capacità di creare campagne memorabili e di grande impatto hanno lasciato un segno indelebile nella storia del settore. Ma oltre al suo successo professionale, Olivetto si è distinto per il suo impegno per la democrazia e per i valori sociali. La sua eredità è un monito per tutti noi: la creatività può essere un potente strumento per il cambiamento e per la promozione di un mondo più giusto e democratico.