Uragano Milton: Florida in ginocchio, milioni di persone senza corrente e vittime confermate

Uragano Milton: danni e vittime in Florida

L’uragano Milton ha colpito la Florida con violenza, causando danni significativi e diverse vittime. Secondo il sito PowerOutage.us, quasi tre milioni di utenti sono rimasti senza corrente, con oltre un quarto delle connessioni energetiche monitorate dal sito attualmente fuori uso. Le aree più colpite sono le contee costiere, tra cui Pinellas, Hillsborough, Manatee e Sarasota, e la contea interna di Hardee, dove quasi tutte le 9.600 utenze monitorate sono fuori uso.

Le autorità hanno avvertito che i blackout potrebbero durare settimane. La Nbc News ha riportato che “diverse” persone sono morte in Florida a causa dell’uragano, con lo sceriffo della contea di St. Lucie, Keith Pearson, che ha confermato la presenza di “diverse vittime” nella contea, nello Spanish Lakes Country Club, una comunità per anziani vicino a Fort Pierce.

Milton, che è diminuito di intensità ed è sceso a categoria 2 dopo aver toccato terra in Florida, potrebbe ancora avere un impatto molto pericoloso, secondo il Centro nazionale uragani (Nhc) nordamericano. Oltre due milioni di residenti sono senza elettricità, con le contee di Hardee e Sarasota tra le più colpite dai disservizi.

Aiuti e donazioni per le vittime

La cantautrice Taylor Swift ha donato 5 milioni di dollari per aiutare i soccorsi alle persone colpite dagli uragani Helene e Milton. La ceo dell’organizzazione Feeding America, Claire Babineaux-Fontenot, ha ringraziato la pop star spiegando che “il suo contributo aiuterà le comunità a ricostruire e riprendersi fornendo cibo essenziale, acqua pulita e rifornimenti alle persone colpite da queste tempeste devastanti”.

L’attesa dell’uragano e l’evacuazione

Prima dell’arrivo dell’uragano, la Florida è stata colpita da almeno sette tornado e il servizio meteo nazionale ha lanciato oltre 50 allarmi tornado. La fuga dalle aree costiere e più esposte è già iniziata, con lunghe code in autostrada e distributori di benzina a secco. Sotto ordine di evacuazione obbligatorio ci sono circa 5,9 milioni di persone, ma non è chiaro quanti abbiano effettivamente lasciato o lasceranno le proprie abitazioni. Il presidente americano Joe Biden ha avvertito che Milton è “la tempesta del secolo” e “può essere catastrofico”, mentre la vicepresidente Kamala Harris ha aggiunto che l’uragano “può essere catastrofico”.

Il sindaco di Tampa Jane Castor è stata ancora più esplicita, affermando che coloro che restano nelle loro case a “un piano” sono “fondamentalmente in delle bare”, a causa delle mareggiate che potrebbero raggiungere i 4,7 metri. Nonostante l’allerta elevata, molti temono che evacuare voglia dire non poter tornare nelle proprie abitazioni per lungo tempo, e alcuni ritengono che l’allarme in corso sia un’esagerazione.

L’impatto previsto dell’uragano

Le autorità non hanno dubbi: Milton non è come gli altri uragani. L’uragano toccherà terra probabilmente come categoria 3 o 4 e attraverserà la penisola della Florida che lascerà come categoria 1. L’impatto potenziale sarà devastante su un’area molto grande, dal golfo del Messico all’oceano Atlantico, con piogge torrenziali, inondazioni, tornado e venti ben oltre i 200 km/h. Se Milton colpirà direttamente Tampa come categoria 3 o più alta, le perdite sarebbero nell’ordine di decine di miliardi, forse fino a 75 miliardi.

Le perdite causate da Katrina sono state oltre 100 miliardi mentre quelle di Ian, che si è abbattuto sulla costa occidentale della Florida nel 2022, sono state nell’ordine dei 50 miliardi di dollari. Nelle strutture allestite per mettersi al riparo ci sono ancora molti posti liberi e le autorità hanno invitato chi ha deciso di evacuare all’ultimo minuto di raggiungerle rapidamente. In diverse aree c’è il coprifuoco e quindi la finestra per fuggire è molto stretta. A Tampa, nonostante la pioggia battente, ci sono ancora veicoli in circolazione anche se tutti i negozi e le attività sono chiusi. Diverse carceri hanno rifiutato di evacuare i loro detenuti. La prigione statale di Manatee, che si trova in ‘un’area di evacuazione obbligatoria, ha comunicato che nessuno all’interno della struttura si sposterà.

Le dichiarazioni di DeSantis e Biden

Il governatore della Florida Ron DeSantis ha avvertito che Milton sarà un “forte colpo” per la Florida, e ha aggiunto che “anche se c’è la speranza che si indebolisca prima di toccare terra, riteniamo che l’uragano avrà un impatto potente e causerà un’enorme quantità di danni”. DeSantis ha esortato la popolazione a “prepararsi al peggio e sperare per il meglio”.

Il presidente Usa Joe Biden, parlando dalla Casa Bianca, ha avvertito che l’uragano Milton avrà un impatto distruttivo, esortando la popolazione a trovare un rifugio sicuro. Biden ha condannato le bugie e la disinformazione sulla tempesta, definite “antiamericane”, rivolgendosi a Donald Trump che continua ad accusare falsamente l’amministrazione Biden-Harris di non avere soldi per le vittime degli uragani perché spesi per i migranti (ma sono capitoli di spesa distinti) e di aver risposto male all’emergenza dell’uragano Helene. Alla domanda sul perché pensa che Trump stia diffondendo disinformazione, Biden ha risposto: “Non lo so. Semplicemente non lo so. Puoi fare delle ipotesi, ma trovo che sia antiamericano. Non riflette chi diavolo siamo. Di cosa stanno parlando?”.

La disinformazione e la comunicazione durante le emergenze

È preoccupante vedere come la disinformazione venga diffusa durante eventi come questo, soprattutto da figure di spicco come Trump. La comunicazione accurata e trasparente è fondamentale durante le emergenze per garantire la sicurezza della popolazione e la corretta gestione della situazione. La diffusione di false informazioni può avere conseguenze gravi, creando confusione e ostacolando gli sforzi di soccorso.