Il boom dei dessert proteici: una tendenza in crescita
L’ossessione per le proteine ha raggiunto una nuova frontiera: il dessert, un tempo regno incontrastato dei golosi amanti del dolce. Lo yogurt si arricchisce di proteine, la ricotta trionfa nel gelato, il tè asiatico si accompagna a latte con proteine in polvere e la lista continua con budini, biscotti, barrette e creme spalmabili. I marchi alimentari hanno fiutato il business e si stanno orientando verso la produzione di dessert proteici. Alcuni sono già disponibili nei supermercati, altri sono in arrivo, tutti con la scritta che attira l’attenzione: “alto contenuto proteico”.
Questa tendenza non è casuale. L’emergere di dolci proteici è legato alla crescente domanda di consumatori che desiderano aumentare la loro assunzione di proteine ed evitare zuccheri aggiunti. Il mantra di una dieta ricca di proteine e povera di zuccheri sta prendendo piede, soprattutto tra gli sportivi, che vedono nei frullati proteici un modo per concedersi sfizi senza sensi di colpa.
Fonti proteiche nei dessert
L’aggiunta di proteine a questi dessert può provenire da diverse fonti, come proteine del siero di latte, proteine vegetali (come quelle provenienti da piselli o soia), proteine caseine o altre fonti proteiche. La scelta della fonte proteica dipende da diversi fattori, come le preferenze personali, le esigenze dietetiche e gli obiettivi di salute.
Benefici e rischi dei dessert proteici
Questi dessert ad alto contenuto proteico possono essere progettati per avere meno zucchero e dare un tocco di salute a torte, biscotti e altre indulgenze. Ma è davvero necessario aumentare l’assunzione di proteine attraverso i dolci? I dietologi, seguendo le linee dell’OMS, ritengono che la maggior parte delle persone con diete onnivore ottiene proteine sufficienti dagli altri pasti.
Tuttavia, i dessert proteici possono offrire alcuni benefici:
- Dopo l’allenamento: molti esperti consigliano di consumare una fonte di proteine dopo l’allenamento per aiutare nella riparazione e nella crescita muscolare.
- Come spuntino tra i pasti: per mantenere stabili i livelli di zuccheri nel sangue e prevenire picchi di fame.
- Come dessert serale: per fornire una sensazione di sazietà e soddisfare il desiderio di qualcosa di dolce senza aggiungere troppe calorie.
- Come parte di una colazione proteica: per iniziare la giornata con un apporto proteico.
Tuttavia, è importante considerare anche i rischi:
- Eccesso di proteine: mangiare troppe proteine potrebbe causare disidratazione e squilibri nutrizionali.
- Mancanza di altri nutrienti: concentrarsi solo sulle proteine potrebbe portare a una carenza di altri nutrienti essenziali come fibre, vitamine e minerali.
- Sostituti dello zucchero: alcuni dessert proteici preparati con alcoli di zucchero o loro sostituti possono causare mal di testa.
Le tendenze del mercato
L’appeal per i cibi ricchi di proteine è in aumento. Le vendite di cibo con 25 grammi o più di proteine a porzione sono aumentate di quasi l’8% tra luglio 2023 e giugno 2024, secondo un’analisi dei rivenditori statunitensi condotta dalla società di ricerche di mercato NielsenIQ. Questa è stata una crescita delle vendite più rapida rispetto ai prodotti con meno proteine a porzione.
Le ricerche di “dessert proteici” su Google hanno raggiunto i livelli più alti di sempre negli ultimi mesi, secondo Google Trends. Fairlife, un prodotto a base di latte ultra filtrato e senza lattosio venduto dalla Coca-Cola con più proteine e meno zucchero del latte normale, ha registrato un aumento del 30% nelle vendite quest’anno rispetto all’anno scorso. Uno dei tre usi più popolari di Fairlife è con dessert come biscotti e torte.
Anche sui social media, le persone condividono ricette di dessert proteici. I contenuti con un hashtag o una didascalia che menziona “dessert proteico” hanno generato 68 milioni di visualizzazioni su TikTok tra inizio aprile e inizio luglio, il 22% in più rispetto ai 90 giorni precedenti.
Un’analisi critica
Secondo un sondaggio condotto a febbraio da Mintel su 2.000 persone, circa un adulto su cinque negli Stati Uniti ha dichiarato di temere di non assumere abbastanza proteine. Ma i medici non sono dello stesso parere. “La persona media assume più che abbastanza proteine”, afferma Joanne Slavin, professoressa di scienza alimentare e nutrizione presso l’Università del Minnesota. Concentrarsi sulle proteine ha senso soprattutto per i bambini in crescita, gli anziani e i bodybuilder.
Mangiare più proteine aiuta a sentirsi sazi dopo i pasti e a sviluppare la massa muscolare, afferma Grace Derocha, dietologa qualificata e portavoce dell’Academy of Nutrition and Dietetics. Ma mangiare troppe proteine potrebbe causare disidratazione e squilibri nutrizionali.
“Se qualcuno è così concentrato sulle proteine, sta assumendo abbastanza fibre?”, chiede Derocha. “Stai assumendo abbastanza vitamine e minerali dai cereali integrali, dalla frutta e dalla verdura, dalle fonti di grassi salutari per il cuore?”
Conclusione
I dessert proteici si adattano a una serie di esigenze dietetiche, comprese le diete ad alto contenuto proteico, quelle chetogeniche, le diete a basso contenuto calorico e le diete per il controllo del peso. Tuttavia, è fondamentale mantenere un consumo moderato e bilanciare la dieta con una varietà di altri alimenti nutrienti.
È sempre consigliabile consultare un professionista della salute o un dietologo prima di apportare modifiche significative alla propria dieta. Non lasciamoci trasportare dalle mode alimentari, ma concentriamoci su una dieta equilibrata e varia che soddisfi le nostre esigenze individuali.
Un’opportunità o un’altra moda alimentare?
L’emergere dei dessert proteici rappresenta un’opportunità per chi cerca di aumentare l’assunzione di proteine in modo goloso. Tuttavia, è importante non cadere nella trappola di considerare questi dessert come una soluzione magica per una dieta sana. Come per ogni alimento, il consumo moderato e il bilanciamento con una dieta varia e ricca di nutrienti sono fondamentali per una salute ottimale.