Antimafia convoca nuovamente Cantone per i dossieraggi su vip e politici
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Cantone torna in Antimafia per i dossieraggi
La commissione parlamentare Antimafia ha deciso di convocare nuovamente il procuratore di Perugia, Raffaele Cantone, per un’audizione sulla vicenda dei presunti dossieraggi ai danni di vip, politici e imprenditori. L’audizione, la cui data non è ancora stata fissata, è stata decisa in seguito alla proposta della commissaria Raffaelle Paita (Italia Viva), accolta dalla quasi totalità dei gruppi.
La decisione è stata presa in seguito all’allarme lanciato da Cantone su un possibile rischio di inquinamento delle prove, che potrebbe aver compromesso le indagini. Il procuratore aveva già testimoniato in Antimafia lo scorso marzo in merito alla stessa inchiesta.
L’inchiesta riguarda la presunta raccolta di informazioni riservate dalla banca dati della Direzione nazionale antimafia, utilizzate per la creazione di dossieraggi su personaggi di spicco.
“La mia proposta di riascoltare Cantone è stata accolta dalla quasi totalità dei gruppi e si è convenuti sul fatto che le altre eventuali scelte in merito alla vicenda dei dossieraggi saranno prese in seguito a quella audizione”, ha spiegato la commissaria Paita.
In precedenza, la procura di Perugia aveva avanzato la richiesta di arresti domiciliari per l’ex pm Antonio Laudati e l’ufficiale della Gdf Pasquale Striano, ma il gip l’ha respinta.
Un’inchiesta delicata e le preoccupazioni di Cantone
L’inchiesta sui dossieraggi è particolarmente delicata, in quanto coinvolge personaggi di spicco e tocca temi di grande rilevanza per la sicurezza nazionale. Le preoccupazioni espresse da Cantone riguardo al possibile inquinamento delle prove sottolineano la gravità della situazione.
L’audizione di Cantone in Antimafia sarà un’occasione importante per fare luce su questa vicenda e per valutare le possibili conseguenze per le indagini in corso. La commissione dovrà analizzare attentamente le informazioni fornite dal procuratore e decidere le azioni future da intraprendere per garantire la trasparenza e la correttezza dell’inchiesta.
Considerazioni personali
L’inchiesta sui dossieraggi è un caso complesso e delicato che richiede un’attenta analisi da parte delle autorità competenti. È importante garantire che le indagini siano condotte in modo imparziale e trasparente, senza che il rischio di inquinamento delle prove comprometta la ricerca della verità. La convocazione di Cantone in Antimafia rappresenta un passo importante per fare luce su questa vicenda e per valutare le possibili conseguenze per le indagini in corso.
