Coprifuoco a San Miguelito e Colón per contrastare la criminalità
Il presidente di Panama, José Raúl Mulino, ha annunciato oggi in una conferenza stampa l’intenzione di attuare il coprifuoco per controllare la criminalità nel distretto di San Miguelito e nella provincia di Colón.
“Ho chiesto al governatore di Colón di decretare il coprifuoco dalle 9 di sera alle 6 del mattino, per poter lavorare con calma e ripulire la provincia. Farò lo stesso con la sindaca di San Miguelito”, ha detto Mulino.
Il narcotraffico come fattore aggravante
Uno dei fattori aggravanti della criminalità in queste località è il traffico di droga. “Il narcotraffico ha modificato l’intera struttura criminale — ha spiegato il capo dello Stato — poiché ai tempi in cui ero ministro della Sicurezza, solo alcune volte veniva confiscata una tonnellata di droga. Oggi è un fenomeno quotidiano”.
La lotta al narcotraffico in Panama
La decisione del presidente Mulino di imporre il coprifuoco in queste aree dimostra la gravità della situazione in Panama, dove il narcotraffico ha preso il sopravvento, modificando la struttura criminale del paese. L’aumento del traffico di droga è un problema che affligge molti paesi dell’America Latina, e Panama non fa eccezione. La lotta al narcotraffico è una sfida complessa che richiede un approccio multiforme, coinvolgendo non solo le forze dell’ordine, ma anche le autorità politiche ed economiche. È importante ricordare che la criminalità organizzata si adatta rapidamente e trova nuove vie per operare, quindi è fondamentale un’azione coordinata e proattiva per contrastare questo fenomeno.