Un primo tempo da dimenticare per la Fiorentina
La partita è iniziata con un primo tempo da incubo per la Fiorentina, che si è trovata subito sotto di due gol in soli 12 minuti. Il primo gol è arrivato su calcio di rigore, concesso per un fallo di Kayode su Nagy, trasformato dallo stesso capitano ungherese. Il secondo gol è arrivato quattro minuti dopo, con un contropiede veloce del Puskas che ha portato Soisalo a battere De Gea con un diagonale preciso. La squadra di Palladino ha commesso molti errori in fase di impostazione, apparendo confusa e disorganizzata. Solo nel finale di tempo la Fiorentina è riuscita a diventare più incisiva, accorciando le distanze al 47′ con un gol di Sottil.
La rimonta della Fiorentina e il pareggio nel finale
Il secondo tempo ha visto una Fiorentina completamente diversa, più propositiva e determinata. Palladino ha effettuato due cambi all’intervallo, inserendo Dodo e Kean al posto di Kayode e Beltran. La Viola ha subito cercato la rete del pareggio e ci è andata vicino con Kean e Dodo, prima di trovare il gol al 67′ con un colpo di testa di Quarta. Due minuti dopo, la Fiorentina ha avuto l’occasione per passare in vantaggio, ma un passaggio troppo forte di Ikoné ha vanificato l’occasione. Al 75′, la Fiorentina ha completato la rimonta con un gol di Kean, ma il Puskas non si è arreso e ha pareggiato al 89′ con un colpo di testa di Golla. Dopo quattro minuti di recupero, l’arbitro ha fischiato la fine della partita.
Le parole di Palladino dopo la partita
Dopo la partita, l’allenatore della Fiorentina Raffaele Palladino ha ammesso che la sua squadra ha avuto un brutto inizio, con errori gravi che non si vedono nemmeno in allenamento. Ha elogiato la reazione della squadra nella rimonta, ma ha sottolineato che la Fiorentina ha preso il pareggio su un calcio piazzato e che c’è rammarico per questo. Palladino ha riconosciuto che la squadra è ancora indietro e fragile, e che bisogna analizzare tutto per capire come migliorare. Ha chiesto ai suoi giocatori di metterci qualcosa in più e alla società di dargli una mano per completare la rosa.
Un pareggio che lascia aperto il discorso qualificazione
Il pareggio della Fiorentina contro la Puskas Akademia lascia aperto il discorso qualificazione per la fase a gironi della Conference League. La gara di ritorno in Ungheria sarà decisiva per il passaggio del turno. La Fiorentina dovrà sicuramente migliorare la propria prestazione, soprattutto in fase difensiva, per poter superare l’ostacolo ungherese.