Piazza Affari in rialzo, Saipem guida la corsa con un +2,12%

Piazza Affari in rialzo, Saipem guida la corsa

La Borsa di Milano chiude la mattinata in rialzo, con l’indice Ftse Mib che registra un guadagno dello 0,35%, attestandosi a 31.900 punti. Il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi sale a 141,2 punti, con il rendimento annuo italiano in rialzo di 2 punti sopra al 3,65% e quello tedesco di 2 punti al 2,24%.
Tra i titoli in evidenza, spicca Saipem, che segna un rialzo del 2,12%. La società ha recentemente ricevuto una conferma del rating ‘Bb+’ con prospettiva stabile da parte di S&P, dopo la pubblicazione dei conti semestrali.
Anche Eni registra un buon andamento, con un guadagno dello 0,74%. Il rialzo del prezzo del greggio (Wti +1,11% a 77.69 dollari al barile) ha spinto le azioni della compagnia energetica.
In progresso anche Mediolanum (+1,58%), Iveco (+1,05%) e Azimut (+0,95%). Quest’ultima società è stata oggetto di indiscrezioni sulla possibile cessione di una quota delle attività in Australia al fondo Oaktree.

Altri titoli in evidenza

Bene anche Interpump (+0,85%) ed Mps (+0,83%), seguite da Intesa (+0,65%), Bps (+0,55%) e Unicredit (+0,29%). Bper registra un rialzo minimo (+0,04%), mentre Banco Bpm appare fiacca (-0,07%).
Acquisti su A2a (+0,46%) e Tim (+0,45%), mentre Stm (+0,36%) si muove poco. Cedono Cucinelli (-1,26%), Recordati (-0,53%), Stellantis (-0,33%), Campari (-0,3%) e Italgas (-0,24%).
Tra i titoli a minor capitalizzazione, svetta Softlab (+18%), mentre scivolano invece BestBe Holding (-20%) ed Enervit (-2,01%).

Un’analisi del mercato azionario italiano

L’andamento positivo di Piazza Affari, con Saipem in testa, testimonia la fiducia degli investitori nel mercato italiano. Il rialzo del greggio, che ha spinto le azioni di Eni, e le indiscrezioni sulla cessione di una quota di Azimut in Australia, suggeriscono un contesto positivo per il settore energetico e per le società con una forte presenza internazionale. È importante, tuttavia, ricordare che il mercato azionario è soggetto a fluttuazioni e che gli investitori dovrebbero sempre fare le proprie ricerche prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.