Un atlante affettivo della Generazione Alpha
Il “Piccolo Dizionario (immaginario) delle ragazze e dei ragazzi” è un progetto che ha coinvolto un migliaio di studenti tra gli 11 e i 14 anni di tutta Italia per creare un dizionario immaginario con 187 definizioni. L’iniziativa, coordinata da Valentina Gasparet e Gian Mario Villalta, con la supervisione del linguista Giuseppe Antonelli, ha visto la partecipazione di studenti di circa 40 scuole in diverse regioni italiane, dal Friuli Venezia Giulia alla Sicilia. Il dizionario è stato presentato in occasione della 25^ edizione di pordenonelegge.
Le definizioni, frutto del lavoro collettivo degli studenti, offrono uno spaccato autentico della loro visione del mondo e delle relazioni. Si va dalla A di “accettarsi” alla Z di “zaino”, passando per la B di “boomer”, la F di “famiglia”, la C di “casa” e di “cuore”, con definizioni che vanno oltre il significato letterale, rivelando il modo in cui i giovani “sentono” e usano le parole.
Ad esempio, la voce “casa” non si limita a indicare un luogo fisico, ma diventa “la parte principale, l’essenza delle cose”, mentre la parola “cuore” assume un significato affettivo profondo, “diventa quasi un nome proprio quando teniamo tantissimo ad una persona e per chiamarla usiamo proprio questa parola”.
Tra le curiosità emerge anche la voce “Barbie”, che non è solo la “bambola americana, stilosa e trendy, famosa in tutto il mondo”, ma anche “un modo divertente per avvicinarsi a fratelli e sorelle e per passare il tempo”, oppure “una persona perfettina”.
Un’altra definizione che rispecchia l’attualità è quella di “famiglia”, intesa come “gruppo di persone che si vogliono bene, per affetto e non perché uniti da un legame di parentela; sono persone che si vedono spesso, che si sostengono sempre e a cui piace passare del tempo insieme”.
Un’esperienza di linguistica e di crescita
Il progetto “Piccolo Dizionario (immaginario) delle ragazze e dei ragazzi” è stato definito da Giuseppe Antonelli come “un esercizio e un gioco”, un’esperienza di linguistica che ha permesso agli studenti di “trasferire nelle parole le loro esperienze, i loro sogni, le loro paure, il loro punto di vista sul mondo”.
Massimo Bray, direttore generale Treccani, ha sottolineato l’importanza di questo “interessante esperimento di linguistica realizzato nelle scuole”, che ha avvicinato gli studenti al mondo della lingua. Valentina Gasparet, coordinatrice del progetto, ha definito le 187 parole del dizionario come “un atlante affettivo, una bussola per orientarsi nel mondo dei ragazzi e delle ragazze”.
Il dizionario rappresenta quindi un prezioso strumento per conoscere meglio la Generazione Alpha, il loro modo di pensare, di comunicare e di relazionarsi con il mondo che li circonda. Attraverso le loro parole, emergono i loro interessi, le loro preoccupazioni e le loro speranze, offrendo una prospettiva unica e autentica sul mondo dell’adolescenza di oggi.
Un’opportunità di ascolto e di dialogo
Il “Piccolo Dizionario (immaginario) delle ragazze e dei ragazzi” è un progetto che offre un’opportunità preziosa per ascoltare la voce dei giovani e per entrare in dialogo con la loro realtà. Le definizioni del dizionario ci aiutano a comprendere meglio il loro mondo emotivo e linguistico, le loro aspirazioni e le loro sfide. È importante continuare a creare spazi di ascolto e di dialogo con le nuove generazioni, per favorire la comprensione reciproca e per costruire un futuro insieme.