Rimpianti azzurri nel golf maschile
La giornata di ‘moving day’ non ha portato buone notizie per gli atleti italiani nel torneo di golf maschile ai Giochi di Parigi. Matteo Manassero, dopo un terzo round da protagonista al Le Golf National (par 71), ha pagato caro un doppio bogey alla buca 18 che non gli ha permesso di guadagnare posizioni e avvicinarsi alla Top 10. Al termine del terzo round, il veneto è passato dal 19/o al 21/o posto con uno score di 207 (69 69 69, -6).
Anche Guido Migliozzi ha subito un’amara battuta d’arresto, scivolando dall’8/o al 29/o posto con 209 (68 67 74, -4) a causa di un doppio bogey alla 18. Per entrambi gli azzurri, dunque, un’occasione persa per migliorare la propria posizione in classifica.
La sfida per le medaglie si fa serrata
La sfida per le medaglie si annuncia avvincente. Dopo il penultimo giro, con uno score di 199 (-14), lo spagnolo Jon Rahm (67 66 66), ex numero 1 al mondo, ha raggiunto al comando della classifica l’americano Xander Schauffele (65 66 68), secondo nel world ranking e già medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo.
In terza posizione, con 200 (-13), c’è invece il britannico Tommy Fleetwood, tra i tre leader a metà gara. Con un parziale in 62 (-9) su un totale di 202 (-11), Nicolai Hojgaard ha firmato non solo il miglior score della competizione, ma eguagliato il record del percorso stabilito dal fratello gemello Rasmus, ma anche da Migliozzi (nel 2022, quando trionfò all’Open de France), dall’argentino Eduardo Romero e dal tedesco Martin Kaymer.
Il danese, che ha guadagnato 26 posizioni, è ora quarto al fianco del giapponese Hideki Matsuyama (in testa dopo 36 buche).
Altri contendenti per la vittoria
Possono ambire alla gloria anche due campionissimi come lo statunitense Scottie Scheffler e il nordirlandese, che a Parigi rappresenta l’Irlanda, Rory McIlroy, rispettivamente numero 1 e 3 al mondo. In Francia, condividono ora la sesta piazza (203, -10) con il sudcoreano Tom Kim e il belga Thomas Detry.
Sono invece decimi con 204 (-9) lo svedese Ludvig Aberg, l’australiano Jason Day e il cileno Joaquin Niemann.
Un’occasione persa per gli azzurri
Il doppio bogey alla buca 18 ha rappresentato un punto di svolta per Manassero e Migliozzi, che avrebbero potuto migliorare la loro posizione in classifica con un round più solido. La competizione è ancora aperta, ma le loro chances di medaglia si sono sicuramente ridotte. Sarà importante vedere come reagiranno nel round finale.