Nuove sale e un capolavoro francese agli Uffizi
Il museo fiorentino degli Uffizi si arricchisce di quattro nuove sale e di un nuovo capolavoro: ‘Lo sposalizio mistico di Santa Caterina’ di Pierre Subleyras, un’opera del Settecento francese che entra a far parte della collezione.
Le tre nuove sale dedicate alla pittura fiamminga del Quattro e Cinquecento, con capolavori di Dürer, Cranach, Memling e Froment, si trovano al secondo piano e sono state interamente riallestite. In queste sale, ora visitabili, si possono ammirare 31 dipinti di scuola nordeuropea.
Il Gabinetto dei marmi, uno spazio dedicato all’antichità classica, è stato ricostruito nella sua forma originale e ospita una selezione delle più importanti sculture romane della collezione medicea. Il Gabinetto è reso unico dalla serie di rilievi incastonati nelle pareti.
Un’immersione nella pittura fiamminga
Le tre nuove sale dedicate alla pittura fiamminga offrono un’immersione nel mondo artistico del Nord Europa, con opere di maestri quali Dürer, Cranach, Memling e Froment. L’esposizione di 31 dipinti permette di apprezzare la ricchezza e la varietà della scuola nordeuropea, con la sua attenzione al dettaglio, alla luce e alla rappresentazione della realtà.
Il Gabinetto dei marmi: un viaggio nell’antichità
Il Gabinetto dei marmi, riaperto al pubblico nella sua forma originale, è un vero e proprio viaggio nell’antichità classica. La collezione di sculture romane della collezione medicea, insieme ai rilievi incastonati nelle pareti, offre un’esperienza unica di immersione nella cultura romana.
‘Lo sposalizio mistico di Santa Caterina’: un capolavoro francese
‘Lo sposalizio mistico di Santa Caterina’ di Pierre Subleyras è un capolavoro del Settecento francese che arricchisce la collezione degli Uffizi. L’opera, con la sua rappresentazione di un evento religioso, offre un esempio di maestria e di sensibilità artistica del periodo.
Un’opportunità per ampliare la conoscenza artistica
L’apertura di queste nuove sale e l’acquisizione di un nuovo capolavoro rappresentano un’opportunità per ampliare la conoscenza artistica dei visitatori. L’esposizione di opere di diverse scuole e periodi storici permette di apprezzare la ricchezza e la diversità del panorama artistico, stimolando la curiosità e la voglia di approfondire la propria conoscenza della storia dell’arte.