Caduta da 60 metri sul Monte Cimone

Un ottantenne di Pescia Fiorentina (Grosseto) è stato recuperato dal Soccorso Alpino dopo una caduta di sessanta metri in un canalone erboso sul sentiero che da Pian Cavallaro porta al Monte Cimone, nell’Appennino modenese. L’incidente è avvenuto mentre l’uomo si trovava in escursione con la moglie. Durante la caduta, l’ottantenne ha riportato traumi, tra cui uno cranico e alla schiena.
I tecnici del Soccorso Alpino hanno provveduto a stabilizzare l’anziano prima di caricarlo a bordo dell’elisoccorso. L’uomo è stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale Maggiore di Bologna.

Frattura alla caviglia in zona Taburri

Un altro intervento del Soccorso Alpino è stato effettuato intorno alle 14 in zona Taburri di Fanano, dove una donna si è probabilmente fratturata una caviglia. La donna, 69enne di San Lazzaro di Savena (Bologna), è stata trasportata in ospedale in elicottero.

La sicurezza in montagna

Questi due incidenti sottolineano l’importanza della sicurezza in montagna. È fondamentale adottare le giuste precauzioni e valutare attentamente le proprie capacità fisiche prima di intraprendere un’escursione. La scelta del percorso, l’utilizzo di equipaggiamento adeguato e la conoscenza del territorio sono fattori cruciali per evitare incidenti e garantire la propria sicurezza.

Di veritas

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