Un inizio di settimana negativo per Piazza Affari
La giornata di contrattazioni di oggi a Piazza Affari si è conclusa con un calo dello 0,65%, in linea con il trend negativo degli altri listini europei. La debolezza del mercato è stata attribuita alle trimestrali in corso, che stanno mettendo a dura prova le aspettative degli investitori.
Iveco e Ferrari in difficoltà
Tra i titoli che hanno subito le perdite più pesanti, spiccano Iveco (-7,39%) e Ferrari (-2%). Iveco ha registrato un calo significativo nonostante la conferma della guidance, mentre Ferrari ha subito una flessione in linea con il sentiment generale del mercato. Il settore del lusso è stato anch’esso colpito, con Brunello Cucinelli (-2,58%) e Moncler (-2,44%) in calo in linea con il tonfo di Lvmh (-4,8%) a Parigi, che ha confermato il rallentamento della Cina.
Italgas e Prysmian in controtendenza
In controtendenza rispetto al trend generale, Italgas (+1,36%) e Prysmian (+1%) hanno registrato un buon andamento. Anche Hera (+0,52%) ha mostrato una performance positiva.
Unicredit in calo dopo i risultati
Unicredit ha perso l’1,67% sulla scia dei risultati, confermando la difficoltà del settore bancario in questo momento.
Un quadro complesso per il mercato azionario
La performance negativa di Piazza Affari è un segnale che il mercato azionario è ancora in una fase di incertezza. Le trimestrali in corso stanno offrendo un quadro complesso, con alcune società che stanno superando le aspettative e altre che stanno deludendo. La guerra in Ucraina, l’inflazione e il rialzo dei tassi di interesse continuano a pesare sulle prospettive economiche globali. Sarà interessante vedere come si evolverà il mercato nei prossimi mesi e se sarà in grado di trovare una direzione più definita.