Il ritorno delle star al Lido
Dopo un anno di stop dovuto allo sciopero degli attori e delle maestranze del cinema in America, la Mostra del Cinema di Venezia torna a brillare con una selezione di film di alto livello, arricchita da un cast stellare che include nomi come Joaquin Phoenix, Lady Gaga, George Clooney, Brad Pitt, Angelina Jolie, Nicole Kidman, Cate Blanchett, Kevin Kline, Tilda Swinton, Julianne Moore, John Turturro, Adrien Brody, Guy Pearce, Felicity Jones, Jude Law e molti altri. Il Lido si prepara a un festival di grandi nomi, con film attesissimi e produzioni internazionali di grande impatto.
Tra i film più attesi, “Joker: Folie a Deux” di Todd Philipps, sequel del film sul personaggio di DC Comics, il folle alienato cabarettista Arthur Fleck, interpretato da Joaquin Phoenix, che nel manicomio criminale incontra Lady Gaga e se ne innamora. “Wolfs” di Jon Watts, invece, vede George Clooney e Brad Pitt di nuovo insieme in questa action comedy.
Il cinema italiano non è da meno, con cinque film in gara e 12 in totale. Tra questi, “Queer” di Luca Guadagnino, con protagonista l’ex 007 Daniel Craig, in quella che Barbera ha definito “la prova della vita”.
Angelina Jolie è un’altra hollywoodiana attesa al Lido. È la protagonista del nuovo biopic di Pablo Larrain, “Maria”, dedicato agli ultimi giorni dell’esilio dorato di Maria Callas a Parigi. Una produzione internazionale e anche italiana, che vede nel cast anche Alba Rohrwacher e Pierfrancesco Favino.
Nicole Kidman è una manager sessualmente insoddisfatta (del marito Antonio Banderas) che mette tutto a repentaglio per una relazione segreta e sadomaso con un giovane apprendista nel thriller erotico “Babygirl” di Halina Reijn, prodotto dalla A24.
La selezione della Mostra ha messo in evidenza quest’anno un filone “sex” con sguardi femminili e inconsueti. Cate Blanchett e Kevin Kline accompagnano “Disclaimer”, la serie tv thriller psicologico in sette episodi (è in Fuori Concorso – Serie) con la regia del premio Oscar Alfonso Cuaron, basata sull’omonimo romanzo bestseller di Renée Knight.
Tilda Swinton, Julianne Moore, John Turturro accompagnano “The Room Next Door” di Pedro Almodóvar, girato tra Madrid e New York, prima escursione del grande regista spagnolo in un film tutto girato in inglese. E poi ancora Adrien Brody, Guy Pearce, Felicity Jones per “The Brutalist” di Brady Corbet. Ci sono Jude Law e l’emergente Tye Sheridan per “The Order” di Justin Kurzel, anche questo un thriller con l’attore inglese a capo dell’Fbi che deve indagare sui crimini di una banda di suprematisti bianchi.
Un tappeto rosso all star
La Mostra di Venezia si preannuncia un evento ricco di star già dal tappeto rosso dell’apertura il 28 agosto. Sul Lido dovrebbero esserci tutti gli attori di “Beetlejuice Beetlejuice” di Tim Burton: Michael Keaton, Winona Ryder, Monica Bellucci, Jenna Ortega, Willem Dafoe. Così per cominciare.
Un’edizione ricca di temi e generi
La selezione di film in concorso e fuori concorso presenta un’ampia varietà di generi e temi, dal thriller psicologico al biopic, dall’action comedy al film di genere “sex”. La Mostra di Venezia si conferma come un palcoscenico internazionale che ospita il meglio del cinema contemporaneo, con un occhio di riguardo per l’innovazione e la diversità.
Un festival che guarda al futuro
La Mostra del Cinema di Venezia si conferma come un evento di grande rilevanza per il mondo del cinema, un palcoscenico internazionale che ospita il meglio del cinema contemporaneo. Il festival si presenta come un punto di riferimento per l’innovazione e la diversità, con una selezione di film che affronta temi attuali e di grande interesse sociale.
Un festival che celebra il cinema e la sua capacità di raccontare il mondo
La Mostra del Cinema di Venezia è un evento che celebra il cinema in tutte le sue forme, dalla grande produzione hollywoodiana al cinema indipendente. Il festival offre un’occasione preziosa per riflettere sul ruolo del cinema nella società contemporanea, la sua capacità di raccontare il mondo, di farci riflettere sulle grandi questioni del nostro tempo e di emozionarci con storie straordinarie.