Pogacar e le Olimpiadi: un punto interrogativo
Il futuro di Tadej Pogacar alle Olimpiadi di Parigi è incerto. L’agente del campione sloveno, Alex Carera, ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport che la partecipazione del suo assistito ai Giochi è ancora in discussione, definendo il percorso olimpico “poco adatto alle sue caratteristiche”.
Carera ha sottolineato l’obiettivo principale di Pogacar: il Mondiale di Zurigo. “Potrebbe riposare, l’obiettivo è il Mondiale a Zurigo”, ha affermato l’agente.
Anche lo stesso Pogacar, in una recente intervista, ha fatto riferimento al Mondiale, dichiarando di “vedersi bene con la maglia iridata”, attualmente in possesso di Mathieu Van der Poel, ignorando invece il tema delle Olimpiadi.
Il sogno di Pogacar: vincere tutte le grandi corse
Pogacar ha un grande sogno: vincere tutte le più importanti corse al mondo. Oltre al Giro d’Italia e al Tour de France già conquistati, gli mancano il Mondiale, la Vuelta a España e la Parigi-Roubaix.
“Rievocare la doppietta di Pantani è stato qualcosa di leggendario”, ha detto Carera, riferendosi al grande obiettivo del suo assistito.
Un possibile screzio con la federazione slovena
Secondo alcune voci, Pogacar potrebbe saltare le Olimpiadi anche a causa di un possibile screzio con la federazione slovena. La federazione, infatti, non ha convocato per i Giochi la fidanzata di Pogacar, Urska Zigart, anche lei ciclista e due volte campionessa nazionale a cronometro.
La decisione della federazione potrebbe aver irritato Pogacar, spingendolo a concentrarsi su altri obiettivi.
Un campione con personalità e carisma
Carera ha descritto Pogacar come “un ragazzo della porta accanto”, ma con “personalità, carisma, testa e gambe”.
Il campione sloveno ha dimostrato di avere tutte le qualità per diventare uno dei più grandi ciclisti di sempre. La sua decisione di partecipare o meno alle Olimpiadi sarà un punto di svolta nella sua carriera.
Le considerazioni personali
La possibile assenza di Pogacar alle Olimpiadi di Parigi è una notizia che suscita sicuramente un po’ di delusione. Il campione sloveno è uno dei ciclisti più forti del mondo e la sua presenza ai Giochi sarebbe stata sicuramente un grande evento. Tuttavia, è importante ricordare che ogni atleta ha il diritto di scegliere i propri obiettivi e di concentrarsi su quelli che ritiene più importanti. Se Pogacar ha deciso di saltare le Olimpiadi per concentrarsi sul Mondiale o per altri motivi personali, dobbiamo rispettare la sua decisione. In ogni caso, la sua assenza non diminuirà il suo valore come atleta e la sua determinazione nel raggiungere i suoi obiettivi.