Un’economia britannica in ripresa
L’economia britannica ha mostrato segnali di vitalità a maggio, registrando una crescita del prodotto interno lordo (PIL) dello 0,4% mese su mese, secondo i dati rilasciati dall’Office for National Statistics (ONS). Questo risultato è arrivato dopo un aprile piatto e ha superato le previsioni degli economisti, che si aspettavano un aumento dello 0,2%.
Secondo Liz McKeown, direttore delle statistiche economiche dell’ONS, “Molti dettaglianti e grossisti hanno avuto un buon mese, e entrambi si sono ripresi da un aprile debole”.
Settori trainanti la crescita
L’edilizia ha registrato una crescita significativa, con il ritmo più veloce in quasi un anno, dopo un periodo di debolezza. La costruzione di case e progetti infrastrutturali hanno contribuito a questo impulso positivo. La produzione di servizi è cresciuta dell’1,1% nei tre mesi fino a maggio, registrando il ritmo più veloce dal dicembre 2021. Le attività professionali, scientifiche e tecniche e le attività amministrative e di supporto hanno dato i maggiori contributi.
Anche l’industria manifatturiera ha mostrato un aumento dello 0,4% nel mese, invertendo parte del calo dell’1,4% registrato ad aprile.
Un segnale positivo per il governo laburista
La crescita economica a maggio rappresenta un segnale positivo per il nuovo governo laburista, che può contare su un’economia in ripresa per finanziare i suoi ambiziosi piani politici. Tuttavia, è importante rimanere cauti e monitorare l’andamento dell’economia nei prossimi mesi, per valutare se questa crescita sia sostenibile nel lungo periodo.