Un omaggio a Goffredo Petrassi
Il 28 giugno, nell’ambito della rassegna estiva “I Giardini della Filarmonica” organizzata dall’Accademia Filarmonica Romana, si terrà un omaggio a Goffredo Petrassi, in occasione del 120° anniversario della sua nascita. L’appuntamento, in programma alle ore 20:00, vedrà la partecipazione del soprano Rosaria Angotti e della pianista Tiziana Cosentino, con la voce recitante di Paolo Cutuli.
Il tributo a Petrassi (1904-2003) si concentrerà su una selezione dei 24 Canti della campagna romana, un progetto singolare nato nel 1927 che vide il giovane Petrassi, insieme al ricercatore Giorgio Nataletti, raccogliere e armonizzare canti popolari genuini della campagna romana. Il compositore, come ricordava nel libro-intervista Conversazioni con Petrassi, ascoltò alcuni di questi canti dalla voce di sua madre, mentre altri li apprese dai contadini delle terre tra Tivoli e Palestrina.
I 24 Canti comprendono stornelli, ninne-nanne, lamenti, canti di lavoro e gabbi, che saranno proposti in occasione dell’uscita della registrazione discografica realizzata dal duo Angotti-Cosentino.
The Bass Gang: ironia e musica dal classico al rock
A seguire, alle ore 21:30, salirà sul palco The Bass Gang, quartetto di contrabbassi composto da quattro professionisti della musica classica: Antonio Sciancalepore, Andrea Pighi, Alberto Bocin e Amerigo Bernardi.
I quattro musicisti, abituati ad affrontare i grandi repertori sinfonici in importanti orchestre italiane e straniere, vantano una profonda conoscenza di molteplici generi musicali, dal classico tradizionale al jazz, pop e rock. Il loro concerto si preannuncia vivace e divertente, con un tocco di sana follia, e vedrà i musicisti indossare costumi di scena che includono abiti da gangster o divise da galeotti, a sottolineare l’affiatamento e l’amicizia pluriennale che li lega.
Un omaggio alla tradizione e all’innovazione
L’evento del 28 giugno ai Giardini della Filarmonica rappresenta un interessante connubio tra tradizione e innovazione. Da un lato, l’omaggio a Petrassi celebra un grande compositore italiano, riscoprendo un progetto che ha visto il musicista cimentarsi con la tradizione popolare romana. Dall’altro, The Bass Gang dimostra come la musica classica possa essere reinterpretata e rivisitata in chiave moderna, con un approccio divertente e irriverente che sicuramente saprà coinvolgere il pubblico.