Swing e rétro a Terracina: torna il #RetroFestival
Il litorale di Terracina si prepara ad accogliere nuovamente il ritmo travolgente dello swing e il fascino del retrò con il #RetroFestival, in programma dal 27 al 30 giugno. Giunto alla sua quinta edizione, il festival si conferma un appuntamento imperdibile per gli appassionati di questa cultura, che negli ultimi anni ha visto crescere il suo seguito in Italia.
L’evento prevede quattro giorni di attività che spaziano da workshop e dibattiti a 5 band live di musica swing, lezioni di Lindy Hop e Solo Jazz con insegnanti internazionali, “taster classes”, DJ set ed esibizioni di artisti provenienti da tutto il mondo.
Un programma ricco di eventi e novità
Tra le novità di quest’anno spicca l’apertura del “Rétro Jazz Cafè”, uno spazio dedicato all’aperitivo con cocktail, street food e musica dal vivo già dal pomeriggio. Il festival proporrà anche attività pomeridiane come laboratori, jam session, interviste, proiezioni e “talks” sulla cultura afroamericana e la storia dello swing.
Non mancheranno il “Rétro market” con oltre 30 stand di oggettistica vintage e artigianato, un’area dedicata ai bambini, lezioni di yoga e visite guidate al centro storico di Terracina.
Un viaggio nel tempo tra musica, balli e cultura
Il #RetroFestival aprirà i battenti giovedì 27 giugno alle ore 17 presso la Pineta di Terracina (via Cristoforo Colombo), offrendo un’occasione unica per immergersi in un’atmosfera d’altri tempi, tra musica coinvolgente, balli appassionanti e una ricca offerta culturale.
L’evento si preannuncia come un viaggio nel tempo che coinvolgerà tutti, dagli appassionati di swing e retrò ai curiosi che desiderano scoprire un mondo ricco di fascino e storia.
Un festival che celebra la cultura swing e retrò
Il #RetroFestival si conferma un’iniziativa lodevole che promuove la cultura swing e retrò, contribuendo a diffondere un genere musicale e un’epoca storica che ancora oggi esercitano un fascino particolare. L’evento, con il suo ricco programma di attività, rappresenta un’opportunità per avvicinare un pubblico sempre più ampio a questa cultura, offrendo un’esperienza coinvolgente e multiforme.