Audi e la sostenibilità in montagna
L’impegno di Audi per una mobilità sostenibile non si limita alla produzione di auto elettriche, ma si estende anche alla tutela del territorio. Da undici anni partner di Madonna di Campiglio, in Trentino, Audi ha lanciato il progetto Mountain Progress Lab, un’iniziativa che punta a ridefinire il vivere la montagna in armonia con l’ecosistema.
Il progetto, che coinvolge partner come H-Farm e l’Università di Trento, mira a trasformare Campiglio in un campo-base per la consapevolezza ambientale, implementando misure di salvaguardia del territorio e ridefinendo la vocazione turistica della località.
Le Audi Q4 e-tron: sentinelle del territorio
Il cuore del progetto è costituito da una flotta di quattro Audi Q4 e-tron, il SUV compatto full electric del marchio tedesco, che svolgono il ruolo di “sentinelle del territorio”. Le auto sono equipaggiate con sensori che monitorano parametri ambientali cruciali come la temperatura, la pressione atmosferica, l’umidità, la presenza di biossido di azoto, la concentrazione di polveri sottili (Pm2.5 e Pm10) e il flusso veicolare lungo le eco-routes.
Durante la prima fase del progetto, che ha visto le auto percorrere quasi 8.800 km in oltre 200 ore di rilevazione, sono stati raccolti oltre 1.070 valori geolocalizzati di qualità dell’aria e 7.490 valori puntuali per la temperatura, l’umidità, il biossido di azoto, le polveri sottili e la pressione atmosferica.
Un’esperienza interattiva per la sostenibilità
Oltre ai dati ambientali, le Audi Q4 e-tron raccolgono informazioni sui comportamenti individuali attraverso un’esperienza interattiva. I viaggiatori possono interagire con l’intelligenza artificiale a bordo, condividendo abitudini, stili di vita e percezioni della sostenibilità.
Il progetto prevede anche l’installazione di sensori fissi lungo le eco-routes e la creazione di uno smart hub, un luogo polifunzionale con una stazione di ricarica ad alta potenza da 100kW, che si integra con le stazioni di ricarica già presenti nell’area di Campiglio e Pinzolo.
Risultati e prospettive future
I dati raccolti durante la stagione estiva saranno analizzati e rielaborati tramite una dashboard dedicata. I risultati saranno comunicati ad ottobre e utilizzati dalla località per attivare misure concrete a tutela del territorio.
Il progetto Mountain Progress Lab si avvale della collaborazione di Herve Barmasse, alpinista di fama mondiale, e dei We Generation, che si occupano dello storytelling digitale del progetto sui canali social.
Un approccio innovativo alla sostenibilità
Il progetto Mountain Progress Lab rappresenta un esempio concreto di come la tecnologia possa essere utilizzata per promuovere la sostenibilità ambientale e coinvolgere le persone in un’esperienza di consapevolezza. L’utilizzo di veicoli elettrici dotati di sensori per monitorare l’ambiente e l’interazione con l’intelligenza artificiale a bordo sono elementi innovativi che potrebbero ispirare altri progetti simili in altre località.