Un ritorno trionfale a San Siro
Dopo sei anni di assenza, i Negramaro sono tornati a calcare il palco di San Siro, terza tappa del loro tour estivo negli stadi iniziato a Napoli. La band salentina ha accolto 30.000 fan, un numero che dimostra la loro popolarità e il loro legame con il pubblico milanese. Il concerto è stato un tuffo nel passato, ripercorrendo vent’anni di carriera, dal loro primo concerto nello stadio nel 2008, che all’epoca sembrava un azzardo, fino ai giorni nostri. Il tempo ha dato ragione ai Negramaro, che si sono affermati come una delle band italiane più apprezzate.
Un concerto ricco di omaggi e duetti
Il concerto è iniziato con il nuovo singolo “Luna Piena” e ha proseguito con i loro successi più famosi, da “Nuvole e lenzuola” a “Mentre tutto scorre”, passando per “Sei tu la mia città” dedicata alla Milano della musica e “L’immenso” in memoria dei bambini vittime di guerre e disastri. Giuliano Sangiorgi ha emozionato il pubblico con un doppio omaggio a Lucio Dalla, suonando solo chitarra “Come è profondo il mare” e “Canzone”. La serata ha visto anche un duetto emozionante con Elisa, super ospite del concerto, che tornerà a San Siro nel 2025 con un suo concerto. Non è mancato un toccante omaggio a Dolores O’Riordan, la cantante degli The Cranberries scomparsa nel 2018, con cui i Negramaro avevano collaborato per il brano “Senza fiato”.
Un viaggio nella musica dei Negramaro
Il concerto è stato un viaggio nella musica dei Negramaro, tra balli sfrenati e momenti più riflessivi, tormentoni estivi e canzoni d’amore. La band ha aperto le porte del palco anche ai giovani talenti della Fondazione Pino Daniele e del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, dando spazio alla nuova generazione di musicisti. Il concerto si è concluso con l’arrivo sul palco di Tananai sulle note di “Estate”, per poi proseguire con “Meraviglioso” di Domenico Modugno e l’arrivederci a San Siro con “Parlami d’amore”.
La chitarra di Pino Daniele: un simbolo di eredità musicale
Durante il concerto a Napoli, Giuliano Sangiorgi ha ricevuto la chitarra di Pino Daniele dal figlio Alessandro, un gesto che ha commosso il cantante e il pubblico. “La porteremo sempre con noi”, ha assicurato Sangiorgi mostrando la chitarra con emozione al pubblico milanese. Questo gesto è un simbolo del profondo legame che unisce i Negramaro alla musica di Pino Daniele e rappresenta un passaggio di testimone tra due generazioni di musicisti.
Un concerto che celebra la musica e la memoria
Il concerto dei Negramaro a San Siro è stato un evento ricco di emozioni, che ha celebrato non solo la musica della band, ma anche la memoria di grandi artisti come Pino Daniele, Lucio Dalla e Dolores O’Riordan. Gli omaggi e i duetti sono stati momenti intensi che hanno dimostrato il profondo rispetto e l’ammirazione che i Negramaro nutrono per questi artisti, contribuendo a mantenere viva la loro eredità musicale.