Borse europee in rialzo
Le Borse europee hanno chiuso la giornata in territorio positivo, con l’indice d’area Stoxx 600 in crescita dello 0,4%. Tra le piazze finanziarie che hanno registrato i rialzi più significativi si segnalano Francoforte (+0,7%), Parigi (+0,62%), Madrid (+0,41%) e Londra (+0,35%).
Settore auto protagonista
Il comparto delle auto ha guidato la crescita delle Borse europee, registrando un rialzo dell’1,8%. Questo risultato è probabilmente legato all’attenzione degli investitori sui colloqui in corso tra l’Unione Europea e la Cina sui veicoli elettrici, un primo passo per evitare una possibile guerra commerciale tra i due blocchi economici.
Focus sull’economia
Oltre ai dati sulle Borse, gli investitori stanno seguendo con attenzione anche gli ultimi dati macroeconomici. In Germania, l’indice Ifo ha suscitato interesse, mentre si attendono con trepidazione i prossimi dati sull’inflazione. In Francia, invece, l’attenzione è rivolta al voto in corso.
Valute e materie prime
Sul fronte valutario, l’euro si è rafforzato rispetto al dollaro, scambiando a 1,0715. Il prezzo del petrolio è rimasto sostanzialmente in linea con la giornata precedente, con il Wti in rialzo dello 0,2% a 80,90 dollari al barile e il Brent a 85,41 dollari (+0,2%). Il prezzo del gas naturale è invece sceso dello 0,1% a 33,9 euro al megawattora.
Rendimenti dei titoli di Stato
I rendimenti dei titoli di Stato sono rimasti sostanzialmente stabili. Lo spread tra Btp e Bund si è attestato a 150 punti, con il tasso del decennale italiano al 3,9% e quello tedesco al 2,4%. I rendimenti dei titoli di Stato francesi e spagnoli sono scesi di 3 punti base, attestandosi rispettivamente al 3,17% e al 3,25%.
Criptovalute e oro in calo
In vista delle future mosse della Federal Reserve, le criptovalute hanno subito un calo. Il Bitcoin è sceso a 62.803 dollari, in flessione dell’1,4%. Anche l’oro ha registrato una flessione dell’1,4%, attestandosi a 2.330 dollari l’oncia.
Un’attenzione particolare sui colloqui UE-Cina
La notizia sui colloqui tra UE e Cina sui veicoli elettrici è particolarmente interessante, in quanto potrebbe segnare un passo importante per evitare una guerra commerciale tra i due blocchi. Questo sarebbe un risultato positivo per l’economia globale, soprattutto in un momento di grande incertezza.