Una Saga Familiare Lucana e un Giallo Internazionale
“Ovunque Andrò”, il nuovo romanzo di Piera Carlomagno, pubblicato da Solferino, si presenta come un’opera ricca di suspense che intreccia sapientemente un giallo internazionale con una saga familiare profondamente radicata nella regione lucana. La storia si dipana lungo un arco temporale che abbraccia l’intero Novecento, raccontando la nascita di una dinastia e la crescita di una fiorente fabbrica di pellami.
La Misteriosa Scomparsa di Raniero
Il fulcro della trama è la misteriosa scomparsa dell’imprenditore Raniero, avvenuta “ai piani centrali del vecchio BeiArt di Pechino”. Un testimone ha riferito di aver visto “una grossa sagoma nera” cadere oltre i vetri della camera da letto, lasciando aperto il dubbio tra suicidio e delitto. La moglie di Raniero, Tania, si ritrova al centro di un’indagine che si protrae per due anni, fino alla vigilia della sentenza, notte in cui la donna ricostruisce per un uditorio immaginario la storia di una morte forse annunciata.
Un’Autrice con Esperienza e Curiosità
Piera Carlomagno, autrice di “Ovunque Andrò”, vanta un’esperienza significativa nel mondo letterario e giornalistico, oltre a una profonda conoscenza della cultura cinese, maturata grazie alla laurea in lingua e letteratura cinese e alla traduzione di un’opera teatrale del premio Nobel Gao Xingjian. Questa esperienza si riflette probabilmente nella scelta di Pechino come location per l’evento centrale del romanzo, conferendo alla trama un respiro internazionale e una complessità affascinante.