La fine della RTVS e l’avvento della STVR
Il Parlamento slovacco ha deciso di porre fine all’attività della Radio e Televisione della Slovacchia (RTVS), sostituendola con una nuova istituzione pubblica denominata Televisione e Radio Slovacca (STVR). La decisione, approvata con 78 voti favorevoli, ha suscitato forti critiche da parte dell’opposizione, che accusa il governo di voler creare un’emittente pubblica meno critica e più conforme alla linea politica attuale.
A seguito dell’abolizione della RTVS, il direttore generale è stato costretto a lasciare il suo incarico.
Le accuse dell’opposizione
L’opposizione, in segno di protesta, non ha partecipato al voto, definendo la decisione del governo come un passo in direzione di un’autocrazia. Secondo l’opposizione, il governo starebbe seguendo “un manuale degli autocrati” nel guidare il paese.
Un segnale preoccupante per la libertà di stampa?
La decisione di sostituire la RTVS con una nuova istituzione pubblica, accusata di essere meno critica, solleva preoccupazioni riguardo alla libertà di stampa in Slovacchia. È importante monitorare attentamente l’evoluzione della situazione e valutare l’impatto di questa decisione sul pluralismo informativo e sulla libertà di espressione nel paese.