Protesta a Cosenza contro l’invasione di cinghiali
Questa mattina, centinaia di trattori e migliaia di agricoltori hanno preso parte ad una protesta a Cosenza, lungo la statale 107 a Vaglio Lise, davanti ad un’articolazione del dipartimento Agricoltura della Regione. La mobilitazione, denominata “basta cinghiali”, è stata organizzata da Coldiretti per denunciare i danni causati dai cinghiali alle aziende agricole.
Secondo Franco Aceto, presidente regionale di Coldiretti, la Regione stima la presenza di “trecentomila cinghiali”, ma tale stima si basa sulle denunce, quindi si ritiene che il numero reale possa essere molto più elevato. Aceto ha chiesto alla Regione un intervento immediato per fronteggiare il problema, auspicando l’accelerazione dei tempi per l’attuazione del piano straordinario per abbattere il numero dei cinghiali e la possibilità di tenere la caccia aperta tutto l’anno.
Partecipazione istituzionale alla protesta
Alla manifestazione hanno partecipato anche diversi sindaci e rappresentanti istituzionali che hanno espresso la loro solidarietà alle ragioni di Coldiretti. L’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, ha dichiarato che la Regione ha già adottato importanti provvedimenti, aumentando il numero di abbattimenti e che è in fase di attuazione un ulteriore piano di radicazioni, nel rispetto delle norme.
Gallo ha inoltre assicurato che i risarcimenti ai danni causati dai cinghiali sono stati erogati quasi completamente, colmando il divario rispetto agli anni precedenti e che il saldo dei risarcimenti sarà completato a breve.
Un problema complesso che richiede soluzioni efficaci
La protesta degli agricoltori evidenzia un problema complesso che richiede soluzioni efficaci. La presenza di cinghiali, in crescita esponenziale, sta causando danni ingenti alle aziende agricole, mettendo in pericolo la redditività del settore. La Regione sembra impegnata a trovare una soluzione, ma è necessario che le misure adottate siano concrete e tempestive per arginare il problema e garantire la sostenibilità dell’attività agricola.