Lo studio in vista della Maturità 2024: solitudine o gruppo?
Il periodo degli esami di maturità, con gli scritti in programma dal 19 giugno, è un momento cruciale per gli studenti, caratterizzato da studio intenso, stanchezza e stress. Secondo un sondaggio di Maturansia, il 73,5% degli studenti preferisce prepararsi all’esame di maturità da solo, mentre solo il 23,6% sceglie di studiare in gruppo. Nonostante i social media promuovano l’aggregazione, gli studenti sembrano prediligere un approccio individuale allo studio, forse per concentrarsi meglio e gestire al meglio i propri ritmi di apprendimento.
Critiche ai professori e dubbi sui percorsi di apprendimento
Il sondaggio evidenzia anche un certo malcontento nei confronti dei professori, con il 65% dei maturandi che li accusa di non aver completato il percorso di apprendimento in tempo utile, tralasciando argomenti ritenuti importanti per l’esame. Sebbene la maggior parte degli studenti ritenga che siano state svolte sufficienti simulazioni, le opinioni si dividono a metà riguardo a interrogativi trascurati, dubbi non chiariti e consigli non dati.
Ansia e stress: come affrontarli?
Per gestire l’ansia e lo stress pre-esame, il 48,7% degli studenti sceglie di trascorrere momenti di leggerezza con i coetanei, mentre il 32,3% preferisce studiare fino all’ultimo minuto. La classica domanda “Notte prima degli esami, riuscirai a dormire?” riceve una risposta altrettanto classica: il 75,2% non riuscirà a dormire, il 62% proverà a rilassarsi senza ripassare tutto all’ultimo, mentre il 30,6% passerà la notte a casa a ripassare.
Consigli per migliorare la performance accademica e ridurre l’ansia
Il dr. Luigi Alberto Marrari, Direttore scientifico di Imo e di Naturalsalus, offre alcuni consigli per affrontare al meglio il periodo di stress pre-esame. Secondo il dottore, l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nel migliorare l’umore e ridurre l’ansia. Una dieta equilibrata, come quella mediterranea, fornisce i nutrienti necessari per il buon funzionamento del sistema nervoso. È importante evitare il consumo eccessivo di dolci e cibi ultra processati, che possono aumentare l’ansia e lo stress, privilegiando invece frutta e verdura fresca, ricche di vitamine che favoriscono la produzione di serotonina.
Anche l’attività fisica è un alleato prezioso per combattere lo stress e migliorare le abilità cognitive. L’esercizio aerobico a intensità moderata ha effetti positivi sulla memoria, l’attenzione e l’apprendimento.
Piante medicinali per gestire ansia e stress
Il dr. Marrari suggerisce anche l’utilizzo di piante medicinali tradizionali per contrastare lo stress. La Passiflora incarnata, grazie ai suoi flavonoidi e alcaloidi, è nota per le sue proprietà sedative e ansiolitiche, mentre il Biancospino (Crataegus oxyacantha) è utile per la regolazione del battito cardiaco e della pressione arteriosa.
Altre piante medicinali possono essere combinate per potenziare i loro effetti benefici. La Melissa officinalis, grazie all’acido rosmarinico e ad altri acidi polifenolici, ha proprietà calmanti e sedative, mentre la Rhodiola Rosea è studiata per il suo supporto nella gestione dello stress e della fatica mentale.
L’evoluzione dell’apprendimento: tra libri e tecnologia
Secondo ScuolaZoo, un metodo di ripasso efficace deve essere coinvolgente e stimolante per i ragazzi. La lettura su schermo è un’esperienza diversa rispetto alla lettura su carta e si interrogano sulle implicazioni di questa trasformazione e sulla necessità di adattare nuovi metodi di insegnamento. La pandemia di Covid-19 ha accelerato l’utilizzo delle tecnologie nell’apprendimento, ma è necessario trovare un equilibrio tra l’uso degli schermi e l’approccio tradizionale alla lettura su carta.
I podcast didattici rappresentano un’ottima opportunità per rendere lo studio più piacevole e attraente, offrendo narrazioni inedite e discussioni vivaci.
Il Bignami: un compagno di banco per cinque generazioni
Matteo Basilico, CEO di Edizioni Bignami, ha rilevato la storica casa editrice che ha aiutato a studiare e a diplomarsi cinque generazioni di studenti, dalla Greatest Generation ai Millennials. Il Bignami è diventato un vero e proprio “compagno di banco” per gli studenti italiani, accompagnandoli nel loro percorso di apprendimento per oltre novant’anni di storia.
L’importanza del benessere psicofisico durante l’esame di maturità
L’articolo evidenzia come l’esame di maturità sia un momento stressante per gli studenti. È importante ricordare che il benessere psicofisico è fondamentale per affrontare al meglio questo periodo. I consigli del dr. Marrari sull’alimentazione, l’attività fisica e le piante medicinali sono preziosi per gestire l’ansia e migliorare la concentrazione, permettendo agli studenti di esprimere al meglio le proprie capacità.