Un nuovo governo per Haiti
Dopo mesi di instabilità politica e di difficoltà istituzionali, Haiti ha finalmente un nuovo governo. Il primo ministro Garry Conille si è insediato ieri a Port-au-Prince, in una cerimonia che ha visto la partecipazione di funzionari statali, diplomatici, capi delle forze di sicurezza, rappresentanti di organizzazioni internazionali, della società civile e della politica.
Conille: “Il Paese è in condizioni pessime”
Nel suo discorso di insediamento, Conille ha riconosciuto la gravità della situazione in cui versa Haiti. “È con profonda umiltà e grande senso di responsabilità che prendo la parola come nuovo primo ministro di Haiti”, ha dichiarato, “mentre attraversiamo una crisi sanitaria, umanitaria e di governance senza precedenti. Sento tutto il peso di questo compito”.
Conille ha poi esortato gli haitiani ad affrontare con coraggio la realtà del Paese: “Non dobbiamo nascondere la situazione reale”, ha affermato, “e dobbiamo riconoscere che il Paese è in condizioni pessime. Dobbiamo cercare i migliori medici, sia tradizionali che moderni, per curarlo”.
La lotta alla corruzione e le elezioni democratiche
Tra le priorità del nuovo governo, Conille ha indicato la lotta alla corruzione: “Ciò implica trasparenza nella gestione della cosa pubblica e tolleranza zero per i corrotti”, ha dichiarato.
Il premier ha inoltre promesso di organizzare elezioni libere e democratiche per segnare un nuovo inizio per il Paese. “Designare un Consiglio elettorale provvisorio composto da personalità oneste e competenti”, ha spiegato, “sarà fondamentale per organizzare elezioni che riflettano la volontà del popolo haitiano”.
Un compito arduo
Conille si trova ad affrontare una sfida immensa. Haiti è un Paese afflitto da una serie di problemi: povertà, violenza, corruzione e instabilità politica. La crisi sanitaria legata alla pandemia di COVID-19 ha aggravato ulteriormente la situazione. Il nuovo governo dovrà lavorare duramente per riportare il Paese sulla strada della stabilità e dello sviluppo. La lotta alla corruzione sarà fondamentale, così come la creazione di un sistema elettorale affidabile e trasparente. Il successo di Conille dipenderà dalla sua capacità di costruire un consenso nazionale e di ottenere il sostegno della comunità internazionale.