Costantini trionfa a Giulianova: riconfermato sindaco con il 61,92%
Jwan Costantini è stato riconfermato sindaco di Giulianova (Teramo) con un risultato netto, ottenendo il 61,92% dei voti e sconfiggendo gli sfidanti Alberta Ortolani (24,20%), Daniele Di Massimantonio (10,75%) e Romolo Lanciotti (3,12%).
Costantini, sostenuto da una coalizione di centrodestra, ha visto le liste civiche avere un ruolo determinante nella sua vittoria, superando in consensi i partiti tradizionali. La lista “Giulianova turismo-Il coraggio di cambiare” ha ottenuto il 13,22% dei consensi, seguita da ‘Jwan Costantini sindaco’ con l’11,55%, ‘Obiettivo Giulia-Nova’ con l’11,41% e Fratelli d’Italia all’11,14%.
Nel suo discorso di vittoria, Costantini ha ringraziato gli avversari e ha espresso la volontà di ascoltare tutti, anche i consiglieri di minoranza. Ha dedicato la vittoria al padre scomparso e alla famiglia, sottolineando il suo impegno per la città.
“Ripartiremo da quello che sono stati questi cinque anni di amministrazione”, ha dichiarato Costantini, evidenziando la progettualità a lungo termine che ha portato all’apertura di diversi cantieri. Ha anche annunciato l’intenzione di dedicarsi alla manutenzione del territorio, con un piano specifico in questo senso.
Le liste civiche trainano la vittoria di Costantini
La vittoria di Costantini è stata trainata dal successo delle liste civiche, che hanno raccolto un consenso maggiore rispetto ai partiti tradizionali. Questo risultato dimostra la crescente importanza del ruolo delle liste civiche nella politica italiana, soprattutto a livello locale. I cittadini sembrano preferire candidati e programmi indipendenti dai partiti, che spesso si identificano con interessi di parte.
La vittoria di Costantini è anche un segnale della crescente polarizzazione politica in Italia, con un’ascesa dei partiti di centrodestra e una diminuzione del consenso per il centrosinistra. Il Partito Democratico, che ha sostenuto Ortolani, ha ottenuto il 9,21% dei voti, un risultato inferiore alle aspettative.
Le liste civiche, invece, hanno dimostrato di essere in grado di raccogliere un consenso trasversale, superando le divisioni ideologiche e politiche. Questo trend potrebbe avere un impatto significativo sul panorama politico italiano nei prossimi anni.
Il successo delle liste civiche: un segnale di cambiamento?
La vittoria di Costantini è un chiaro segnale del crescente successo delle liste civiche in Italia. Questo fenomeno, in atto da diversi anni, è legato a una crescente sfiducia nei confronti dei partiti tradizionali e alla ricerca di candidati e programmi indipendenti. Questo successo potrebbe portare a un ripensamento del panorama politico italiano, con una maggiore presenza di candidati e movimenti civici che si presentano al di fuori dei partiti tradizionali. Sarà interessante osservare come questo trend si evolverà nei prossimi anni e quali saranno le conseguenze sul sistema politico italiano.