Nomadi aprono “Con il Cuore”, concerto di beneficenza ad Assisi: un inno alla pace con “Dio è morto”

“Con il Cuore”: musica e solidarietà ad Assisi

La Basilica di San Francesco ad Assisi si prepara ad ospitare un evento speciale: “Con il Cuore”, il concerto di beneficenza in onda il 6 giugno alle 21.30 in diretta su Rai 1. Ad aprire la serata saranno i Nomadi, con la storica “Dio è morto”, un brano che riecheggia un messaggio di pace e di speranza, in linea con lo spirito dell’evento.Il concerto, giunto alla sua 22/a edizione, sarà presentato da Carlo Conti, alla sua 16/a conduzione. Conti ha ricordato come la canzone dei Nomadi, scritta da Francesco Guccini nel 1965, fu censurata dalla Rai, ma apprezzata da Radio Vaticana per il suo profondo significato. “Un brano che è un po’ la sintesi di quello che stiamo facendo in questi anni”, ha sottolineato Conti.

Un palco ricco di stelle

Sul palco di Assisi, oltre ai Nomadi, si esibiranno anche Orietta Berti, The Kolors, Ricchi e Poveri, Enrico Nigiotti, Maninni, Gaia Di Fusco, Fausto Leali e Giuseppe Gambi. Un cast stellare che promette di regalare al pubblico una serata ricca di emozioni e di musica di qualità.Oltre alla musica, “Con il Cuore” sarà anche un’occasione per raccontare storie di solidarietà e di speranza. Come ha sottolineato il coordinatore dell’evento, padre Enzo Fortunato, “il nostro cuore non smette di battere per le persone che hanno più bisogno, ed al canto così affiancheremo anche questa volta testimonianze dalle zone calde del mondo”.

Solidarietà per la pace: il messaggio di Suor Nabila Saleh

Tra i progetti sostenuti dai francescani che saranno portati sul palco di “Con il Cuore” durante la serata c’è anche quello della scuola delle Suore del Rosario di Gaza, diretta da Suor Nabila Saleh. La scuola è stata coinvolta nei bombardamenti della guerra in corso nella Striscia e Suor Nabila ha lanciato un appello per la pace: “La cosa più importante è che tutti lavorino per la pace, perché se non arriviamo a questo punto non c’è sicurezza, ma solo distruzione e morte. E poi chiedo agli italiani che siano la voce della pace per quelli che soffrono, oltre all’aiuto materiale di cui tutta la popolazione ha bisogno”.La sua testimonianza è un forte monito a tutti noi, ricordandoci l’importanza della pace e della solidarietà, soprattutto in tempi di conflitto.

Un evento che unisce musica e solidarietà

“Con il Cuore” è un evento che dimostra come la musica possa essere uno strumento potente per promuovere la solidarietà e la pace. La scelta di “Dio è morto” come brano di apertura è significativa, perché rimanda a un messaggio di speranza e di ribellione contro l’indifferenza e la violenza. L’evento, con la sua ricchezza di artisti e la sua attenzione ai progetti di solidarietà in tutto il mondo, rappresenta un’occasione importante per riflettere sull’importanza di dare il proprio contributo per costruire un mondo migliore.