Borse asiatiche in bilico
Le Borse asiatiche hanno chiuso la giornata con un andamento contrastante. I listini di Tokyo (-0,2%), Hong Kong (-0,7%), Shanghai (-0,3%) e Shenzhen (-0,3%) hanno registrato un calo, mentre Seul (+1,1%) e Sydney (+0,5%) hanno chiuso in rialzo. L’incertezza sui mercati è legata all’attesa per i dati sul mercato del lavoro americano, in uscita oggi, che potrebbero fornire indicazioni sul ritmo dell’economia americana e sulle possibili decisioni della Fed sui tassi di interesse.
L’occhio è puntato sui dati sul lavoro Usa
Gli economisti si aspettano la creazione di 180 mila nuovi posti di lavoro a maggio, con un tasso di disoccupazione stabile al 3,9%. Nel corso della settimana i sussidi di disoccupazione sono cresciuti oltre le attese mentre il costo del lavoro meno del previsto, alimentando le scommesse per una riduzione del costo del denaro e dando forza ai bond, anche grazie ai tagli decisi da Bce e Banca del Canada.
Segnali positivi dalla Cina
Sul fronte macro i dati sull’export della Cina, cresciuti oltre le attese in maggio, rassicurano sulla salute della secondo economia mondiale, a dispetto della minaccia di nuovi dazi, mentre in mattinata è atteso il dato finale sul Pil dell’Eurozona, che dovrebbe confermare il +0,3% della prima lettura.
Petrolio e euro stabili
Poco mosso il petrolio, con il Wti a 75,64 dollari e il brent a 79,92 dollari, come pure l’euro, che sale dello 0,02% sul dollaro, con cui scambia a 1,089.
L’incertezza sui mercati
I mercati finanziari sono in una fase di grande incertezza, con gli investitori che cercano di decifrare i segnali dell’economia globale e le possibili mosse delle banche centrali. La Fed, in particolare, è sotto pressione per frenare l’inflazione senza innescare una recessione. I dati sul lavoro Usa saranno quindi fondamentali per capire quale sarà la prossima mossa della banca centrale americana.