Bambini di Sicilia: uno sguardo commovente e ironico sull’infanzia siciliana
Il primo giugno, nelle sale del Loggiato di San Bartolomeo a Palermo, si inaugura la mostra fotografica “Bambini di Sicilia”, dedicata al lavoro di Enzo Sellerio, uno dei più importanti fotografi e editori siciliani. La mostra, curata da Olivia Sellerio e Sergio Troisi, celebra il centenario della nascita di Sellerio, offrendo un’esplorazione toccante e ironica dell’infanzia siciliana del secolo scorso.
La mostra presenta 90 fotografie, di cui 45 inedite, selezionate dal vasto archivio di Sellerio. Tra le immagini in mostra, si possono ammirare scatti iconici come “La fucilazione” e “Offerta di un cono gelato”, quest’ultima definita da Paul Ginsborg “la più memorabile immagine delle relazioni bambino-adulto”.
L’ironia di Sellerio e la sua passione per i bambini
“Nostro padre – racconta Olivia Sellerio – diceva che la macchina fotografica, se in buone mani, è il più bel giocattolo del mondo, e ci ha insegnato che l’ironia, in apparenza un modo scherzoso di affrontare la vita, è, viceversa, il più serio: vede di una cosa i lati contrari, mette in contrapposizione un aspetto e il contrario che implica. Ed è forse per via di questa disposizione d’animo, per la vocazione narrativa, critica ma insieme ludica del suo sguardo affettuoso, che i bambini e il loro universo sono presenze costanti e predilette nelle sue fotografie.”
Un’eredità preziosa: la memoria dell’infanzia siciliana
La mostra “Bambini di Sicilia” è un’occasione unica per riscoprire la bellezza e la dignità dell’infanzia siciliana attraverso lo sguardo attento e sensibile di Enzo Sellerio. Le fotografie in mostra, scattate tra gli anni ’50 e ’80, raccontano storie di vita quotidiana, di giochi, di lavoro e di speranza, offrendo un ritratto autentico e commovente di un’epoca ormai passata.
Il Loggiato di San Bartolomeo: un luogo ricco di storia
Il Loggiato di San Bartolomeo, sede della mostra, è un luogo ricco di storia e di memoria. Per più di cent’anni, fino alla guerra, è stato casa degli orfani e dei bambini abbandonati. Oggi, ospita la mostra “Bambini di Sicilia”, un’iniziativa che celebra l’infanzia e la sua importanza nella società.
Uno sguardo sul passato e sul presente
Le fotografie di Enzo Sellerio non solo ci permettono di rivivere il passato, ma ci invitano a riflettere sul presente. Come scriveva Sellerio nel 2007, “I bambini sono uno specchio dei tempi. Quando fotografavo, dilagavano per le strade, lavorando, giocando, o importunando il prossimo, occupazione preferita. Oggi la motorizzazione ha rubato lo spazio ai bambini.”
“D’altra parte i nostri bambini elettronici – sottolineava – non risentono molto di questa cattività. Rimangono davanti al televisore, al computer o a quei giochi diabolici nei quali sono così bravi.”
Un omaggio al passato e un’occasione di riflessione sul presente
La mostra “Bambini di Sicilia” è un omaggio all’opera di Enzo Sellerio, un uomo che ha saputo catturare la bellezza e la dignità dell’infanzia siciliana. Le sue fotografie ci offrono uno sguardo commovente e ironico su un’epoca ormai passata, ma ci invitano anche a riflettere sul presente e sul ruolo dei bambini nella società di oggi. In un’epoca in cui i bambini sono sempre più connessi al mondo digitale, è importante ricordare l’importanza del gioco, della natura e della socializzazione nella loro crescita.