Un omaggio a Verdi con Daniele Gatti
Il maestro Daniele Gatti torna a dirigere l’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per un concerto dedicato interamente a Giuseppe Verdi. L’appuntamento, che si terrà all’Auditorium Parco della Musica di Roma il 30 maggio alle 19.30, è un’occasione unica per ascoltare alcuni dei brani più famosi del grande compositore italiano.
Il programma del concerto, che si ripeterà il 31 maggio alle 20.30 e il 1 giugno alle 18, è incentrato sulle Sinfonie più belle e sui Cori più conosciuti di Verdi, un’occasione per immergersi nella musica di uno dei compositori più influenti della storia.
Gatti, che è stato direttore principale dell’Orchestra di Santa Cecilia dal 1992 al 1997, è un direttore d’orchestra di fama internazionale. Ha inciso alcune delle opere più importanti di Verdi, tra cui “Aida”, “Don Carlos”, “Falstaff” e “Simon Boccanegra”. Attualmente è Direttore Principale del Maggio Musicale Fiorentino e consulente artistico della Mahler Chamber Orchestra. A partire dal prossimo autunno sarà Direttore musicale della Staatskapelle di Dresda, la più antica orchestra del mondo, con la quale verrà anche in tournée in Italia, dove si esibirà anche con i Wiener Philharmoniker, di cui inaugurerà la prossima stagione. Nel 2025 tornerà al Festival di Bayreuth per una nuova produzione dei Meistersinger von Nürnberg.
Un viaggio musicale attraverso le opere di Verdi
Il concerto si aprirà con la Sinfonia di “Luisa Miller”, opera giovanile del 1849, ricca di slancio romantico. A seguire, da “I lombardi alla prima crociata” del 1843, verranno eseguiti i cori “Gerusalem!” e “O Signore, dal tetto natio”.
Quindi sarà la volta delle Danze (composte per l’esecuzione di Parigi del 1865) e di “Patria oppressa!” da “Macbeth” (Firenze 1847), “Spuntato ecco il dí d’esultanza” dal “Don Carlos” e dal “Nabucco” la Sinfonia, intessuta dei principali temi dell’opera e naturalmente “Va’ pensiero”, tra i brani più famosi dell’intera produzione verdiana.
Dopo la Sinfonia dei “Vespri siciliani”, opera scritta per l’Opéra di Parigi nel 1855 e ispirata all’insurrezione palermitana antifrancese del 1282, saranno eseguite le Danze dell'”Otello” per concludere con “Aida” (1871) di cui Coro e Orchestra eseguiranno “Gloria all’Egitto”, che comprende anche la celebre Marcia trionfale.
Un ritorno a Santa Cecilia
Questo concerto è un’occasione speciale per rivedere Daniele Gatti sul podio dell’Orchestra e del Coro di Santa Cecilia. Il maestro è legato a questa istituzione da un profondo affetto e da una lunga storia di collaborazioni. Il suo ritorno è un evento atteso con grande entusiasmo dal pubblico romano.
Gatti tornerà a dirigere l’Orchestra e il Coro di Santa Cecilia il 18, 20, 25 e 27 giugno, in occasione dell’esecuzione del ciclo completo delle nove Sinfonie di Beethoven. Un altro evento imperdibile per gli appassionati di musica classica.
Un evento da non perdere
Il concerto di Daniele Gatti con l’Orchestra e il Coro di Santa Cecilia è un evento da non perdere per gli amanti della musica classica. L’esecuzione di alcuni dei brani più famosi di Verdi, sotto la direzione di un maestro di fama internazionale, promette un’esperienza musicale indimenticabile. L’occasione è perfetta per riscoprire la bellezza e la potenza della musica di Verdi, uno dei compositori più importanti della storia italiana.