Borse europee in rialzo timido, occhi puntati sulla Fed e sul Pil USA

Borse europee in rialzo timido

Le Borse europee hanno chiuso la giornata in leggero rialzo, con gli investitori che si muovono con cautela in attesa di segnali più chiari dalla Fed. L’indice d’area del Vecchio Continente, lo Stoxx 600, è salito di un quarto di punto, con i settori delle telecomunicazioni e immobiliare in testa. Tra le singole piazze, Madrid ha registrato un guadagno deciso dell’1,1%, mentre l’inflazione in Spagna ha accelerato al 3,6% a maggio. Francoforte, Parigi e Londra hanno registrato guadagni marginali, rispettivamente dello 0,07%, 0,16% e 0,13%.

Milano guadagna lo 0,53%

Milano ha guadagnato lo 0,53%, con il Ftse Mib che ha chiuso a 34.330 punti. Erg ha guidato i guadagni con un rialzo del 4,13%, seguita dalle banche, con Bper (+3,2%), Mps (+2,6%) e Banco Bpm (+2,4%). Sul fronte opposto, Tim ha perso l’8,16% dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali, mentre è atteso il via libera dell’Ue all’acquisizione di Kkr. Pirelli ha ceduto il 5,2% dopo l’uscita di Silk Road, con i soci italiani che si sono rafforzati al 22,78%.

Spread Btp-Bund in calo

Lo spread tra Btp e Bund è sceso in area 130 punti, con il rendimento del decennale italiano che è sceso al 3,97%.

Commodity

Sul fronte delle commodity, il gas ha preso forza, con il prezzo che è salito dell’1,3% a 34,3 euro al megawattora. Il petrolio è rimasto poco mosso, con il WTI che ha chiuso a sopra 79 dollari al barile e il Brent a 83 dollari. L’euro si è apprezzato, scambiando a 1,0814 dollari.

L’incertezza sui tassi d’interesse

L’incertezza sui tassi d’interesse continua a pesare sui mercati finanziari. Gli investitori attendono con ansia il prossimo meeting della Fed, sperando di avere maggiori informazioni sulle future decisioni in merito ai tassi. Un possibile rinvio del taglio dei tassi potrebbe avere un impatto negativo sulle Borse, con un’ulteriore contrazione della crescita economica.