Fiorentina, Bonaventura trequartista
La Fiorentina di Vincenzo Italiano scende in campo per la finale di Conference League contro l’Olympiacos con un 4-2-3-1 che vede Belotti punta centrale, supportato da un tridente offensivo composto da Nico Gonzalez, Kouamè e Bonaventura. La posizione di Bonaventura era uno dei dubbi della vigilia, con il centrocampista che si è rivelato una soluzione efficace come trequartista. Alle sue spalle ci saranno Arthur e Mandragora, a comporre il centrocampo. In difesa, Milenkovic affiancherà Martinez Quarta al centro, con Dodò e Biraghi sulle fasce.
Olympiacos, El Kaabi al centro dell’attacco
L’Olympiacos di Carlos Corberan si schiera con un 4-3-3 che punta su El Kaabi come riferimento offensivo. Il centravanti marocchino sarà supportato da Masouras e Valbuena, che agiranno sulle fasce. Il centrocampo è composto da Kourbelis, M’Vila e Embila, mentre in difesa si schierano Avraam, Cisse, Papadopoulos e Reabciuk.
Le formazioni ufficiali
Ecco le formazioni ufficiali di Fiorentina e Olympiacos:
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Arthur, Mandragora; Nico Gonzalez, Bonaventura, Kouamè; Belotti.
Olympiacos (4-3-3): Paschalakis; Avraam, Cisse, Papadopoulos, Reabciuk; Kourbelis, M’Vila, Embila; Masouras, El Kaabi, Valbuena.
Un match ricco di aspettative
La finale di Conference League è un match ricco di aspettative, con la Fiorentina che cerca di conquistare il primo trofeo europeo della sua storia. L’Olympiacos, dal canto suo, punta a vincere il suo secondo titolo continentale dopo la Coppa UEFA del 1980. La partita si preannuncia emozionante e combattuta, con due squadre che puntano a dare il massimo per alzare al cielo il trofeo.
Un’occasione importante per la Fiorentina
La finale di Conference League rappresenta un’occasione importante per la Fiorentina, che ha dimostrato di essere una squadra competitiva e ambiziosa. La vittoria del trofeo sarebbe un risultato storico per il club viola, che potrebbe rilanciarsi a livello internazionale. Italiano ha costruito una squadra solida e ben organizzata, capace di esprimere un calcio offensivo e spettacolare. La presenza di Belotti in attacco, affiancato da un tridente di qualità come Nico Gonzalez, Kouamè e Bonaventura, garantisce alla Fiorentina un potenziale offensivo importante. La chiave del successo per la Fiorentina sarà la capacità di gestire la pressione e di mantenere la concentrazione per tutti i 90 minuti. L’Olympiacos è un avversario ostico, con un’esperienza importante in campo internazionale. La squadra greca è solida e compatta, e sa come affrontare le partite importanti. La Fiorentina dovrà essere attenta e concentrata, evitando di commettere errori che potrebbero costarle care.