Un’Italia sempre più digitale
L’Italia si conferma un paese in continua evoluzione verso la digitalizzazione, con un’accelerazione nell’utilizzo di strumenti digitali per i pagamenti. Le statistiche della Banca d’Italia relative al sistema dei pagamenti nel 2023 mostrano un trend chiaro: meno contanti e più pagamenti elettronici.
Meno ATM, più POS
Il numero degli sportelli ATM è diminuito leggermente, passando da 38.600 a circa 38.000. Tuttavia, si registra un aumento dei cash dispenser presso le imprese e i luoghi pubblici. Questo indica un cambio di tendenza, con un passaggio da sportelli tradizionali a soluzioni più flessibili e accessibili.In netto aumento, invece, i POS: da 3.396.844 a 3.632.978. Questa crescita testimonia la diffusione capillare dei pagamenti elettronici e la crescente fiducia dei consumatori nell’utilizzo di carte di credito e di debito.
Carte di credito e di debito in crescita
Dopo un calo nel 2022, le carte di credito attive sono tornate a crescere, passando da 13.344 a 13.498. Le carte di debito, invece, hanno registrato un incremento ancora più significativo, passando da 64.696 a 67.415. Questo dato conferma l’affermazione delle carte di debito come strumento di pagamento preferito dai consumatori italiani.
Boom di Home e Corporate Banking
L’utilizzo di servizi bancari online, sia per le famiglie che per le imprese, è in costante crescita. Nel 2023, il numero di utenti che hanno utilizzato l’home e il corporate banking è salito a 66.819.334, rispetto ai 63.689.485 del 2022. Questo dato dimostra la crescente preferenza per l’accesso ai servizi bancari da remoto, con maggiore comodità e flessibilità.
Un futuro senza contanti?
La progressiva diminuzione del contante e l’aumento dei pagamenti elettronici in Italia è un segnale positivo di modernizzazione e di maggiore sicurezza. Tuttavia, è importante garantire che la transizione digitale avvenga in modo inclusivo, assicurando che tutti i cittadini abbiano accesso ai servizi digitali, anche nelle aree più remote. La digitalizzazione non deve escludere nessuno, ma deve essere un’opportunità per tutti.