Schlein: “L’Europa è un progetto di pace, non un’economia di guerra”
La guerra è tornata per i nazionalismi, mentre “l’Europa è un progetto di pace e deve rimanerlo”, non deve diventare “un’economia di guerra”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein durante ‘I have a dream’, il forum organizzato da tgcom24.
“Lo sono una convinta federalista europea” e penso che il “processo di integrazione europea sia rimasto impigliato negli egoismi nazionali”, ha aggiunto. Per Schlein serve “un’Europa in cui serve superare il diritto di veto”, “un’Europa dei diritti, non dello sfruttamento”, “un’Europa degli investimenti comuni e non dei paradisi fiscali”.
Un’Europa unita per affrontare le sfide del futuro
Le parole di Schlein riflettono un sentimento diffuso in Europa, dove si assiste a un crescente allarme per il ritorno del nazionalismo e per la minaccia alla pace rappresentata dalla guerra in Ucraina. La segretaria del Pd ha sottolineato l’importanza di un’Europa unita e solidale, capace di affrontare le sfide del futuro, come la crisi climatica, la disuguaglianza sociale e la migrazione, con una visione comune e un’azione coordinata.
La necessità di un’Europa federale
La proposta di Schlein di un’Europa federale, che superi il diritto di veto e si concentri su investimenti comuni, è un’idea che sta prendendo piede in molti ambienti politici. L’Unione Europea, infatti, si trova spesso paralizzata da decisioni bloccate dal veto di uno o più stati membri, e la mancanza di una politica economica comune rende difficile la gestione delle crisi e la promozione di una crescita sostenibile.
La lotta contro i paradisi fiscali
La lotta contro i paradisi fiscali è un altro punto cruciale sollevato da Schlein. La mancanza di trasparenza e di regole comuni in materia fiscale favorisce l’evasione e la frode fiscale, danneggiando l’economia europea e creando disuguaglianze sociali. Un’Europa più unita e solidale dovrebbe impegnarsi per una maggiore trasparenza fiscale e per la lotta ai paradisi fiscali, garantendo una maggiore equità e giustizia sociale.
Un’Europa più unita e solidale
Le parole di Schlein sono un appello chiaro e convincente per un’Europa più unita e solidale, capace di affrontare le sfide del futuro con una visione comune e un’azione coordinata. La necessità di superare gli egoismi nazionali e di costruire un’Europa federale che si impegni per la pace, i diritti e la giustizia sociale è un’idea che merita di essere discussa e approfondita.