Un operaio incastrato in un macchinario
Un grave incidente si è verificato oggi pomeriggio in una cava di Uboldo, in provincia di Varese. Un operaio di 34 anni è rimasto con il braccio incastrato in un macchinario mentre lavorava nell’enorme cava di via 4 novembre, al confine con il comune milanese di Rescaldina. L’allarme è scattato poco dopo le 15.30. I colleghi dell’uomo hanno immediatamente allertato i soccorsi, che sono giunti sul posto con ambulanza, automedica ed elisoccorso. L’operaio è stato trasportato in codice rosso in ospedale, il codice di massima gravità, con il rischio di perdere una mano.
Indagini in corso
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Saronno, i vigili del fuoco e i funzionari di Ats Insubria. Gli inquirenti dovranno ora accertare fatti e responsabilità dell’incidente. La cava è stata messa sotto sequestro per permettere alle autorità di condurre un’indagine approfondita e determinare le cause dell’incidente.
Un altro incidente grave la scorsa settimana
Questo incidente segue un altro grave incidente sul lavoro avvenuto nella stessa zona la scorsa settimana. Lunedì scorso, un operaio di 43 anni è rimasto gravemente ustionato al volto mentre lavorava in una ditta che produce nastro adesivo ad Uboldo. L’uomo è stato investito da un ritorno di fiamma dopo un’esplosione durante la miscelazione di sostanze chimiche. Il 43enne è stato ricoverato nel centro grandi ustionati dell’ospedale Niguarda di Milano.
La sicurezza sul lavoro
Questi incidenti sollevano serie preoccupazioni sulla sicurezza sul lavoro in Italia. È fondamentale che le aziende implementino misure di sicurezza adeguate per proteggere i lavoratori da incidenti sul lavoro. Le autorità devono intensificare i controlli per garantire che le aziende rispettino le normative di sicurezza e che i lavoratori siano adeguatamente formati e informati sui rischi del loro lavoro.